Avete presente quando si parla di Vallée de Joux?
Per gli appassionati si tratta di uno dei luoghi culto del panorama orologiero internazionale, dal nome quasi fiabesco, dove da quasi 300 anni transitano alcuni dei migliori maestri del pianeta.
Tra questi, con una famiglia operante nel settore da quattro generazioni, c’è David Candaux.
David, il cui padre lavorava per Patek Philippe, sin da piccolo abituato a vivere a stretto contatto con la micromeccanica e il mondo degli orologi, inizia presto la sua formazione diventando già a 18 anni orologiaio qualificato.
Dopo aver collaborato con grandi marchi per la creazione di movimenti dalle caratteristiche tecniche entusiasmanti, recentemente ha deciso di creare i suoi orologi con un marchio di proprietà: David Candaux 1740.
Il primo orologio prodotto e presentato quest’anno a Basilea, The First 8, ha come elemento chiave l’asimmetria dei componenti.
Si parte dal quadrante, inclinato, che scende da ore 12 a ore 6, il movimento, con ruote e ponti inclinati, fino ad arrivare a ciò che attira immediatamente l’attenzione dell’utente: un particolare tourbillon volante.
Nel lato sinistro della cassa notiamo appunto questo incredibile tourbillon volante “Bi-Plan”. Perché “Bi-Plan”?
Effettua un giro completo in 60 secondi ed è costruito in modo da prevenire interferenze dovute a gravità o urti, che potrebbero intaccare il corretto funzionamento dell’orologio, assicurando un continuo cambio di posizione della gabbia.
Questo tourbillon volante mono-asse con viti di regolazione e molla del bilanciere con finale Breguet, assicura un apporto costante di energia.
Interessante, e secondo me azzeccata, la scelta di inserire un componente del genere nel primo orologio firmato interamente David Candaux, poiché le linee pulite ed eleganti di questo segnatempo riescono a mettere perfettamente in risalto la spettacolare tecnica che c’è dietro alla creazione di un così piccolo, ma al tempo stesso particolarissimo, tourbillon volante.
Commenti
Articolo interessante e orologio davvero entusiasmante
Una info:
a ore 12 cè una finestra, indica la riserva di carica?
Grazie
Buongiorno Lorenzo,
mi fa molto piacere che l’articolo le piaccia.
Esattamente, a ore 12 c’è una finestra che indica la riserva di carica.
Giulio
Complimenti bell’articolo e che soggetto! Ho sentito che Candaux ha scelto di inclinare il tourbillon volante di 30 gradi e messo un dispositivo nei bariletti per bloccare il movimento quando essi non hanno energia a sufficienza per non scendere a compromessi sulla precisione di marcia…
Grazie per l’apprezzamento!
Confermo, il movimento si blocca quando la riserva di carica scende a livelli critici per non compromettere la precisione dell’orologio