L’orologio F.P. Journe Octa Quantième Perpétuel è un calendario perpetuo.
Ciò significa che è in grado di visualizzare correttamente data, giorno, mese e anno tenendo conto della diversa lunghezza dei mesi e del ciclo di anni bisestili.
Regole del calendario perpetuo
Ma a dispetto del loro nome tutti i calendari perpetui dovranno essere corretti di un giorno il 1° marzo 2100.
La ragione non è dovuta a una limitazione della loro enorme memoria meccanica (1461 giorni – ossia 4 anni, che corrispondono a un ciclo bisestile) ma alle regole del calendario gregoriano che stabiliscono che ogni 400 anni l’anno bisestile viene cancellato per tre Secoli di fila e ristabilito al quarto Secolo (o quarto “centinaio” d’anni).
Per comprendere meglio ecco un esempio: il 2000 è stato un anno bisestile mentre nel 2100 – 2200 – 2300 esso dovrà essere ignorato (quindi in quegli anni i calendari perpetui dovranno essere regolati alla fine del mese di febbraio). Ci sarà nel 2400, 2800 e così via a salti di 400 anni.
Perciò, che vada male, in teoria se funzionasse di continuo un calendario perpetuo dovrebbe essere regolato solo una volta ogni cento anni.
Altrimenti si può ricorrere a un orologio con calendario secolare, ma questo è un altro discorso.
Quantième Perpétuel con nuovo quadrante
Octa Quantième Perpétuel di F.P. Journe con scatto istantaneo offre una rappresentazione delle indicazioni diversa da tutti i calendari perpetui esistenti attraverso un quadrante molto essenziale caratterizzato da grandi finestre: due per il calendario del giorno e del mese e due per la Gran Data, complicazione che ritroviamo spesso negli orologi F.P. Journe.
Lo scatto istantaneo è dotato di un sofisticato meccanismo progettato per accumulare energia e liberarla istantaneamente al momento del passaggio della data del giorno e del mese, ma anche di rallentarlo alla fine del suo percorso.
Il Quantième Perpétuel F.P. Journe è molto facile da usare, cosa non da poco per un calendario perpetuo.
Tutte le regolazioni si effettuano tramite la corona in 3 posizioni, tranne la correzione rapida dei mesi che viene eseguita da una leva correttrice protetta e nascosta sotto l’ansa a ore 1 che facilita la regolazione senza bisogno di uno strumento specifico.
Il passaggio dei mesi di 28, 29, 30 e 31 giorni avviene automaticamente con il riconoscimento dell’anno bisestile, indicato al centro del quadrante sotto le lancette delle ore e dei minuti; gli anni 1, 2 e 3 sono visualizzati in nero, mentre l’anno bisestile è indicato con una L rossa che sta per leap year (anno bisestile).
Il calibro a carica automatica del Quantième Perpétuel F.P. Journe Invenit et Fecit è realizzato in oro rosso 18 k, come quello di tutti i cronometri del marchio.
La base è il calibro Octa 1300.3. E’ inoltre munito del tipico rotore unidirezionale decentrato F.P. Journe in oro rosso 22 ct. che permette una ricarica dell’orologio per una riserva di carica – segnata da una lancetta retrograda – di oltre 120 ore, per l’esattezza 160 ± 12 ore.
La versione 2020 del Quantième Perpétuel è disponibile in platino o oro rosso 18ct. con diametro della cassa di 40 o 42 mm. e un nuovo quadrante argento lavorato a guilloché con numeri applicati in oro.
Prezzo
F.P. Octa Journe Quantième Perpétuel in oro rosa ha un prezzo di €76.500 mentre la versione in platino costa €80.500.