Nel 1990 dopo la caduta del muro, e la conseguente riunificazione della Germania, molti marchi di orologeria come A. Lange & Söhne tornarono ad essere operativi a Glashütte e a loro se ne aggiunsero altri.
Infatti sempre nel 1990 Roland Schwertner fondò Nomos Glashütte.
Quasi tutta l’orologeria tedesca è di casa a Glashütte, e il piccolo borgo sassone è oggi riconosciuto come uno dei siti più importanti al mondo per la nicchia che propende verso l’arte. L’allora sconosciuto marchio Nomos scommise tutto sul design e su movimenti meccanici semplici – ma anche loro fatti in casa. Praticamente da subito il tempo le diede ragione.
neomatik: Automatico e Innovativo
Il recente neomatik è un calibro automatico e innovativo. “Gli appassionati e gli addetti ai lavori lo sanno: le caratteristiche rese possibili dalla tecnologia neomatik offrono orologi che prima, semplicemente, non esistevano», spiega Uwe Ahrendt, ingegnere e CEO di Nomos Glashütte.”Questa nuova tecnologia automatica è pura avanguardia”.
Il comparto Nomos neomatik (si scrive minuscolo) a oggi conta due tipologie di calibri: DUW 3001 senza datario e DUW 6101 con datario.
Entrambi sono estremamente sottili. Un ulteriore elemento fondamentale è rappresentato dallo Swing-System Nomos, lo scappamento realizzato in-house e riconoscibile dalla spirale blu temperato.
Si aggiungono a questa esclusiva serie di movimenti altri elementi, tra cui la platina (che in un calibro è lo chassis) chiusa a tre quarti per una maggiore e prolungata robustezza, e viti in acciaio temperato blu, che sono solo due testimonianze delle competenze ingegneristiche e di Alta Orologeria del paese di Glashütte.
Questo perché anche nel mondo dei calibri il lavoro artigianale svolge un ruolo centrale. Assemblaggio, decine di passaggi dedicati alla regolazione e al controllo di qualità, lucidatura e perlage: a Glashütte, in linea con oltre 175 anni di tradizione orologiera, è così che nascono questi orologi, belli da indossare e da ammirare.
Movimento DUW 3001
Con un’altezza di soli 3,2 millimetri, questo movimento automatico realizzato in-house è estremamente sottile e molto preciso. Una combinazione di qualità che prima non esisteva, o almeno non a un prezzo accessibile. La percentuale di rendimento degli ingranaggi è stata aumentata rispetto alle tecnologie precedenti: ora equivale al 94,2%. In altre parole, l’attrito è stato ridotto in maniera significativa, sino al 5,8%. Solitamente questo valore oscilla intorno al 20%.
Movimento DUW 6101
Il calibro neomatik con datario DUW 6101 di Nomos Glashütte è il primo movimento neomatik con datario e si schiera nella meccanica di alta fascia made in Glashütte. Non solo vanta un diametro molto generoso, caratteristica perfetta per equipaggiare segnatempo di 40 mm e oltre, ma con uno spessore di soli 3,6 millimetri risulta anche eccezionalmente sottile. Un risultato reso possibile grazie a una riprogettazione ex novo con integrazione del datario il cui meccanismo occupa la parte periferica del movimento.
Dettagli Che Fanno La Differenza
Ecco uno scorcio da vicino del calibro neomatik DUW 6101. Un meccanismo speciale comanda l’avanzamento del treno degli ingranaggi. Durante la progettazione sono stati necessari numerosi test prima che prendesse forma. Il neomatik datario è il primo movimento Nomos con tre posizioni della corona. Posizione di base: permette se lo si desidera di caricare l’orologio a mano; seconda posizione: impostazione rapida della data in avanti e indietro; terza posizione: impostazione dell’ora. Il cambio di data piuttosto rapido di 30 min rende questa funzione più comoda possibile.
Nomos Tangente neomatik 41 Update
Anche Tangente, l’orologio di Nomos più famoso, è disponibile con tecnologia neomatik: con calibro DUW 3001, ossia nella semplice versione a tre lancette, oppure, come nella foto, in una nuovissima versione 2021 Tangente neomatik 41 Update Blu Notte di cui abbiamo parlato in questo articolo. In questo caso la collocazione esterna permette di realizzare un datario ad anello che corre intorno al quadrante. L’esclusiva disposizione e la tecnologia che la consente sono entrambe brevettate.
