Benvenuto a TimeSignature: Oltre il Quadrante, la nostra nuova rubrica che si propone di esplorare i tratti distintivi dei più illustri marchi di orologeria. La prima uscita si focalizzerà a guardare da vicino Omega, colosso orologiero che vede il suo nome splendere in tutti i segmenti del mercato, dagli orologi sportivi all’Alta Orologeria, passando per gli orologi alla moda.
Cosa significa essere veramente al passo con i tempi? Nel mondo dell’orologeria Omega ne è un esempio, un brand che, sin dal suo esordio nel lontano 1848, ha intessuto la sua storia attraverso la ricerca della precisione attraverso innovazioni rivoluzionarie. Ma come ha fatto Omega a diventare il gigante che conosciamo oggi? E quali sono le creazioni che le hanno riservato un posto d’onore nell’Olimpo dell’orologeria?
Alla fine del XiX secolo Louis Brandt iniziò a La Chaux-de-Fonds a scrivere il primo capitolo di una incredibile storia. A spingerlo era il sogno – comune ad altri suoi illustri colleghi di quei tempi – di creare orologi che nel mentre che misuravano il tempo l’avrebbero sfidato.
Il 1894 segnò una svolta epocale con la nascita del calibro 19, la cui precisione di marcia era talmente eccezionale da diventare un punto di riferimento. Quel momento fu solo l’inizio di una serie di rivoluzioni che Omega avrebbe portato avanti.
E lo Speedmaster del 1957? Chi a quei tempi avrebbe mai immaginato che un cronografo sportivo, ispirato alla strumentazione di un’auto da corsa, sarebbe diventato un compagno di viaggio per gli astronauti della NASA, protagonista di momenti indimenticabili sul suolo lunare, ma anche drammatici come il salvataggio di Apollo 13. E poi, il Seamaster PloProf del 1971, un orologio subacqueo con prestazioni talmente avanzate che se venisse lanciato sul mercato oggi, farebbe apparire l’Apple Watch Ultra come un reperto dell’era preistorica.
E che dire del ruolo di Omega come cronometrista nelle Olimpiadi? Dal 1932, ogni secondo di gara è stato quasi sempre misurato dalla Maison di Biel/Bienne. Un impegno che parla di storia, sì, ma anche di un futuro in cui ogni momento è prezioso.
Oggi gli appassionati riconoscono a Omega di non essersi mai fermata a guardare indietro. Esattamente venticinque anni fa nel 1999 Nicolas G. Hayek – “Il Signore degli Orologi” scomparso nel 2010 – che a prescindere dall’aver creato un impero per la sua famiglia è riconosciuto come una delle figure che contribuì a salvare l’orologeria svizzera – portò in casa Omega l’innovativo scappamento co-assiale.
Poi l’introduzione di materiali all’avanguardia come il Liquidmetal per citarne uno.
Tutto ciò mostra chiaramente il profilo di un brand legato con un doppio filo al suo passato ma con gli occhi fissi sull’orizzonte dell’innovazione. Ma ora basta con la storia: è giunto il momento di guardare il presente di Omega per provare a immaginarne il futuro.
Indice Contenuti
Toggle1. Scappamento Co-Axial
Lo scappamento è il meccanismo che regola il movimento dell’orologio trasformando l’energia accumulata in misurazione del tempo. Nella maggior parte dei casi è uno scappamento ad ancora svizzero; qualcuno è profondamente modificato, tuttavia un orologio meccanico non può fare a meno di questo componente.
Lo scappamento Co-Axial di Omega rappresenta una svolta epocale nell’orologeria meccanica. Ideato dall’orologiaio inglese George Daniels negli anni ’70, questo sistema trasmette l’energia al bilanciere attraverso impulsi radiali, riducendo l’attrito e la necessità di lubrificazione rispetto allo scappamento svizzero tradizionale.
Introdotto da Omega nel 1999 con il calibro 2500, lo scappamento Co-Axial ha progressivamente sostituito i movimenti convenzionali in tutta la produzione del marchio, garantendo prestazioni cronometriche superiori. Lo scappamento coassiale dà il suo massimo combinato con innovazioni come la spirale in silicio.
2. Spirale in Silicio Si14
La spirale in silicio Si14 rappresenta una pietra miliare nell’evoluzione dei movimenti Omega. Introdotta e brevettata nel 2008, questa avanzata molla della spirale è realizzata in un materiale altamente resistente ai campi magnetici, fatto che garantisce prestazioni cronometriche impareggiabili in ambienti ad alta esposizione elettromagnetica.
Il silicio Si14 sfrutta processi produttivi computerizzati per ottenere una struttura perfetta e coerente della spirale, eliminando le variazioni tipiche delle tradizionali molle in acciaio. Questa soluzione, unita all’utilizzo di componenti non ferromagnetici, ha permesso ad Omega di alzare gli standard di precisione e affidabilità dei propri segnatempo.
Al momento l’applicazione più avanzata della spirale SI14 è nella tecnologia Spirate, una versione ultra-sottile della molla della spirale che equipaggia il calibro Co-Axial Master Chronometer 9920, il movimento Omega del recente Speedmaster Super Racing che offre uno scarto certificato di 0/+2 secondi al giorno.
3. Certificazione Master Chronometer
La certificazione Master Chronometer rappresenta un recente standard per gli orologi meccanici. Introdotta nel 2015 da Omega in collaborazione con il METAS (Istituto Federale di Metrologia svizzero), prevede una serie di 8 rigorosi test a cui vengono sottoposti gli orologi completi, non solo i movimenti.
Per ottenere la certificazione, il movimento non ancora incassato deve prima essere certificato come cronometro dal COSC (Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri). Successivamente, viene sottoposto ai seguenti test dal METAS:
1. Esposizione a campi magnetici fino a 15.000 gauss per il movimento
2. Esposizione a campi magnetici fino a 15.000 gauss per l’orologio completo
3. Precisione cronometrica dopo esposizione magnetica e smagnetizzazione
4. Precisione cronometrica giornaliera in diverse condizioni
5. Deviazione della precisione in 6 diverse posizioni
6. Isocronismo a riserva di carica completa e al 33%
7. Verifica della riserva di carica dichiarata
8. Verifica della resistenza all’acqua dichiarata
La tolleranza di precisione per un Master Chronometer è di 0/+5 secondi al giorno, più ristretta rispetto allo standard COSC di -4/+6 secondi. I test vengono eseguiti per 10 giorni consecutivi.
Ogni orologio Master Chronometer riceve una carta di garanzia con un chip che permette di visualizzare i risultati dei test effettuati su quello specifico esemplare tramite un’applicazione.
Oltre a Omega, anche Tudor ha realizzato un solo modello certificato Master Chronometer, il Black Bay Ceramic. La certificazione è aperta a qualsiasi marca di orologi svizzeri che soddisfi i requisiti.
4. Oro Sedna
Passiamo adesso ai materiali speciali, un campo in cui Omega eccelle. L’Oro Sedna è una lega brevettata dal marchio composta da oro, rame e palladio. Questa combinazione di metalli conferisce un colore unico, che oscilla tra il rosso e il marrone a seconda dell’illuminazione.
Oltre al colore distintivo, l’Oro Sedna vanta un’elevata resistenza alla corrosione e allo sbiadimento. Omega utilizza questa lega per realizzare casse, bracciali e dettagli di modelli di fascia alta.
5. Oro Canopus Gold
L’Oro Canopus Gold è un’altra lega brevettata da Omega composta da oro bianco 18 carati, rame e palladio. Questa combinazione conferisce un colore unico che varia tra il bianco e un leggero tono rosato a seconda dell’illuminazione.
Omega utilizza l’Oro Canopus Gold per realizzare casse, bracciali e dettagli di orologi di alta gamma come lo Speedmaster Calibro 321. Il brand dichiara che la sua lega vanta un’elevata resistenza alla corrosione e alla scolorazione rispetto all’oro bianco tradizionale.
6. Oro Moonshine Gold
L’Oro Moonshine Gold è una composizione metallica brevettata da Omega nel 2019, formata da oro, argento, rame e palladio. Questa unione di metalli conferisce un colore unico, più chiaro rispetto all’oro giallo tradizionale.
Come le altre fusioni proprietarie del marchio viene utilizzato per realizzare casse, bracciali e elementi estetici di varie collezioni. Le caratteristiche migliorative sono le stesse delle altre due leghe. L’Oro Moonshine Gold si è fatto vedere persino sulla colorazione della lancetta del cronografo dell’omonimo MoonSwatch.
7. Bronze Gold
Il Bronze Gold è una miscela metallica depositata da Omega, composta da rame, oro 9 carati (37,5%), palladio, argento e gallio. La combinazione di questi metalli conferisce un colore unico, tra il rosa e il marrone, che si distingue dalle altre leghe di oro proprietarie come Sedna e Moonshine.
Vanta un’elevata resistenza alla corrosione e non sviluppa la tipica patina verde del bronzo tradizionale. Tuttavia, il Bronze Gold acquisirà lentamente una tonalità rosata nel tempo, simile all’invecchiamento dell’oro 14 carati.
8. Quadranti
Come dicevo all’inizio, Omega è un marchio non precisamente etichettabile da un solo stile, poiché per scelta la sua produzione tocca almeno con un modello tutte le visioni orologiere.
A provarlo sono i quadranti che, perdona la banalità, sono il volto di un orologio. Si passa da classiche finiture laccate o a soleil come nei Seamaster Aqua Terra Shades, allo smalto a Grand Feu di modelli di Alta Orologeria come l’Olympic 1932 Chrono Chime.
Ma è nei quadranti che Omega osa di più proponendo lavorazioni talvolta originali altre semplicemente inimitabili. Vuoi degli esempi? Prendi il quadrante dello Speedmaster Racing: la sua struttura a nido d’ape, oltre a richiamare le corse è un sottile riferimento al concept watch esposto al Museo Omega di Bienne, il primo orologio in grado di resistere a un campo magnetico di 160.000 gauss.
Per quanto riguarda i geni futuristici di Omega basta osservare i Seamaster Aqua Terra World Timer. In questi ore del mondo gli orologiai Omega hanno ablato al laser continenti e colori su una superficie in titanio grado 5 per creare una visione della Terra vista dall’alto del Polo Nord e l’hanno posizionata al centro del quadrante.
L’intero paesaggio è protetto da una cupola, pensata per riflettere la forma della Terra ma invisibile a vista d’occhio. Sotto il vetro interno di esalite, la mappa topografica è circondata da un’indicazione delle 24 ore suddivisa in segmenti notturni e diurni.
Conclusioni
Descrivere nei dettagli la personalità di un marchio in un solo articolo è una missione impossibile, tuttavia l’obiettivo che abbiamo assegnato alla rubrica TimeSignature è proprio di fare una sola istantanea, ma il più possibile grandangolare, delle migliori firme orologiere.
Omega appartiene a questa categoria e il suo linguaggio è quello di un marchio sempre proiettato in avanti. Certo, lo Speedmaster Moonwatch sarà sempre trattato dosando le modifiche mentre lo osservano con un microscopio elettronico, come prevede il galateo degli orologi iconici, ma anche nella sua ultima evoluzione, le migliorie (invisibili) sono tante. Questa è Omega.
Che ne pensi? Seguirai la nostra neonata rubrica TimeSignature? Lascia le tue opinioni su questo articolo in un commento.
Commenti
Meine tägliche Uhr am Handgelenk ist die OMEGA Seamaster Chronograph /1000 Sek.
Das Hochpräzisionsmodul ist aus Quarz mit Mikroprozssor. Kal.1670 Official Timekeeper
oft the Olympic Games Galgary and Seoul 1988, die ich seit 1990, also seit 34 Jahren
ständig trage! Titanium Gehäuse mit 18kt Gold eingelassen, Datumsanzeige, Saphirglas
sowie Stahl/Gold Armband mit Schmetterlingsverschluss. Verbindet raffinierte Asthetik
und mit fortschrittlichster Technologie. LIMITED EDITION
Dann zu guter Letzt: Meine Neuanschaffung; wiederum eine OMEGA Speedmaster
Aqua Terra Professional, Selbstaufzug mit schwarzem Zifferblatt, Datumsanzeige und
Edelstahlgehäuse sowie mit Edelstahlarmband. Krone verschraubbar. Die ganze Uhr besteht
aus Edelstahl. Diese Uhr verfügt über ein kratzfestes Saphirglas und ein schwarzes Zifferblatt
mit Datumsanzeige, was mir besonders gefallen hat. Das Edelstahl-Armband hat ein versteckter
Faltverschluss (Schmetterling- Verschluss) und ist sehr elegant. Die OMEGA Aqua Terra ist für
mich das perfekte Accessoire für den Alltag, ist aussergewöhnlich robust und setzt gleichzeitig
ein stilvolles Statement. Als Uhrmacher hat mich dieses Modell sofort angetan, endlich wieder
einmal eine Uhr rein mechanisch ohne Quarzwerk! Da freut sich mancher Uhrmacher! Die Uhr
funktioniert dank der Energie (Bewegungen des Handgelenks) des Trägers mit einer grossen
Gangreserve, also diesbezüglich sehr Leistungsstark. Die Eigenschaften, die Saphirglas zu einer
Uhr beisteuert sind extreme Stossfestigkeit sowie dank seiner Transparenz gute Ablesbarkeit des
Zifferblattes und der Zeiger. Dieses Material wird in Sachen Robustheit nur vom Diamanten
übertroffen! Es wird in der hohen Uhrmacherkunst insbesondere aufgrund seiner Kratzfestigkeit
verwendet. Ein Must have!
Danke für deinen Kommentar und Glückwunsch zu deinen Omega Uhren!
Herr Giacumin Bass scrive:
Il mio orologio quotidiano al polso è l’OMEGA Seamaster Chronograph /1000 sec.
Il modulo ad alta precisione è realizzato in quarzo con un microprocessore. Cal.1670 Cronometrista ufficiale
spesso i Giochi Olimpici Galgary e Seoul 1988, ai quali partecipo dal 1990, cioè da 34 anni
sempre indossato ! Cassa in titanio incastonata in oro 18kt, datario, vetro zaffiro
e bracciale in acciaio/oro con chiusura a farfalla. Combina un’estetica sofisticata
e con la tecnologia più avanzata. EDIZIONE LIMITATA
Poi ultimo ma non meno importante: il mio nuovo acquisto; ancora una volta un OMEGA Speedmaster Aqua Terra Professional, a carica automatica con quadrante nero, datario e
Cassa in acciaio inossidabile e bracciale in acciaio inossidabile. Corona a vite. L’intero orologio è realizzato in acciaio inossidabile. Questo orologio presenta un vetro zaffiro antigraffio e un quadrante nero con datario, cosa che mi è piaciuta particolarmente. Il bracciale in acciaio inossidabile ha chiusura pieghevole nascosta (chiusura a farfalla) ed è molto elegante. L’OMEGA Aqua Terra è per
per me l’accessorio perfetto per la vita di tutti i giorni, è eccezionalmente robusto e allo stesso tempo impressionante una dichiarazione di stile. Come orologiaio sono rimasto subito affascinato da questo modello, finalmente di nuovo un orologio puramente meccanico senza movimento al quarzo! Molti orologiai ne sono felici! L’orologio funziona grazie all’energia (movimenti del polso) di chi lo indossa con grande riserva di carica, quindi molto potente in questo senso. Le proprietà del cristallo di zaffiro fanno in modo che l’orologio offra un’estrema resistenza agli urti e, grazie alla sua trasparenza, una facile leggibilità di Quadrante e lancette. Questo materiale è superato solo al diamante in termini di robustezza! Viene utilizzato nell’alta orologeria soprattutto per la sua resistenza ai graffi. Un must!
Bye Mark