“Promettimi figliolo che se anche un giorno ti sentirai pronto pensaci prima di diventare ‘un indipendente’: forse toccherai il cielo con un dito, ma non farai mai più vita!”
Da alcune parole-verità di Peter Speake-Marin mi sono completamente lasciato trascinare “sognandomi” la frase che hai appena letto. Potrebbero essere le ultime parole – in una scena di un ipotetico film dedicato a narrare le gesta di un orologiaio del 18° Secolo – che il padre morente sussurra al figlio mentre in un attimo consegna nelle sue mani la sua professione, e quindi anche la vita stessa.
Non sono impazzito, è che ha ragione Peter. Fare l’orologiaio indipendente è meraviglioso, ma se scegli questa professione d’ora in poi le tue giornate saranno minimo di 25 ore…
E’ così che Speake-Marin inizia a parlare del suo nuovo Marin 2 Mk1 “Thalassa”. Un po’ come tutti i suoi colleghi che sentono speciale il giorno in cui presentano il loro nuovo segnatempo. La fatica per aver pensato, progettato e costruito – spesso da soli e dalla A alla Z , viene fuori tutta di un tratto come fosse una liberazione, naturalmente insieme a tanta felicità!
Il blu non è solo nobile ed elegante, è il tema del Marin 2, ispirato dal mare di Talassa una divinità della mitologia greca (da Wikipedia), che si accosta con i ponti del movimento rifiniti ad argento tedesco. Ovviamente stiamo parlando di un colore ottenuto tramite “l’azzurratura” che consiste nello scaldare sapientemente l’acciaio fino a fargli ottenere una giusta ed uniforme tonalità blu. Bene, questo è il trattamento riservato alla parte esterna del quadrante con indici romani e alla ruota dei secondi, volutamente resa visibile a ore 9. Girandolo la visuale coglie in tutti i suoi dettagli il movimento SM2 a carica manuale che, in assenza della massa oscillante, si rivela in tutta la sua purezza. Da qui si possono cogliere le curve dei ponti a taglio gotico, i rubini fuori misura e il doppio collo di cigno per la regolazione del bilanciere. Nonostante sia un “semplice” Calibro manuale è composto da ben 146 pezzi: Peter fa notare essere molti in più di molti tourbillon e per giunta tutti espressamente costruiti da zero.
Aggiunge ancora: “ho voluto che questo orologio riconducesse al mio stile personale. Segue alla perfezione molti dei particolari presenti nel mio Foundation pocket watch (l’orologio da tasca che realizzò agli inizi della sua carriera), un esempio? La ruota che visualizza i secondi, i ponti in argento tedesco, le finiture a granelli circolari e le larghe curve; io non sono svizzero, francese o americano e il mio stile rappresenta molto me stesso proprio perché non c’è stato nessun compromesso da rispettare dovuto a componenti già esistenti o meccanismi da adattare. Ho avuto la possibilità di disegnare questo movimento esattamente nel modo che volevo. Questo è il grande vantaggio di partire da zero”.
Peter Speake-Marin è inglese e risiede in Svizzera, ma le sue emozioni sono state, nel Thalassa, tutte ispirate al nostro Mar Mediterraneo.
Approfondisco alcune sue caratteristiche:
Cassa
E’ in oro bianco 18 k – 42 x 12 mm, la sua forma si ispira ai prototipi che Speake-Marin utilizzò agli inizi della sua professione. Il nome “Piccadilly” è in onore ai primi anni della sua formazione trascorsi alla Somlo Antiques di Londra. Le particolari anse sono solidamente collegate al cinturino tramite un perno con viti alle sue estremità.
Quadrante
E’ formato da due parti saldate insieme tramite laser: una parte esterna azzurrata, finita a mano con indici Super-LumiNova applicati per ore e minuti, e una parte in cristallo di zaffiro trasparente che permette di visionare il movimento.
Lancette e ruota dei secondi
In acciaio azzurrato in stile fondazione ricoperte Super-LumiNova; indicano le ore e minuti in chiave Speake-Marin. Curiosa indicazione dei secondi che mima il rotore dei movimenti automatici dell’autore, ispirata alle ruote superiori che gli antichi orologiai erano soliti interpretare. Solo la smussatura a mano di questo elemento ed il riscaldamento dell’acciaio nececessita più di due ore. Nonostante l’indicazione sia di grandi dimensioni, optare per una soluzione a piccoli secondi invece che a secondi centrali, ha permesso di ridurre lo spessore del movimento.
Movimento meccanico SM2m a carica manuale
Frequenza: 21.600 A/h (3 Hz)
Riserva di carica: 80 ore
Rubini: 23
Numero totale componenti: 146
Bilanciere: Maslotts. spirale Breguet, 0118 g – inerzia 25 mg.cm2
Ponti/Platina principale: Argento tedesco
Protezione agli urti con sistema Incabloc
L’anello della data
Nascosti dalla parte esterna in acciaio azzurrato a parte per la data corrente, visualizzata tra ore 4 e ore 5, ogni singolo font “Poor Richard” è stato posizionato ed adattato per misura e orientamento da Speake-Marin per ottimizzarne posizione e leggibilità.
Per ovvi motivi sarà costruito in serie limitata di 30 esemplari.
Che te ne pare? Ogni orologiaio indipendente “modella” come fosse dalla creta i suoi segnatempo. E’ logico che non possono tutti ricalcare alla perfezione gusti ed aspettative di ognuno di noi, ma questo è il lato più bello di una passione: unire, ma contribuire a creare nella mente “la tua” opera d’arte.
contaminuti
Una risposta
Bello, bellissimo, direi stupendo, beato chi se lo può permettere, ci farò un pensierino se farò 6 al superenalotto, oggi questi oggetti si possono solo sognare