Proprio così, lanciato in questi giorni il TAG Heuer Carrera Porsche Chronograph suggella la partnership tra Porsche e TAG Heuer, la prima con la 911 firma di una delle auto sportive più iconiche, l’altro un marchio di orologi con i cronografi nei cromosomi.
Derivato dal Carrera Sport Chronograph il nuovo TAG Heuer porta in primo piano una serie di particolari che richiamano i connotati delle auto del cavallino di Stoccarda.
La scritta Porsche appare incisa in rosso con il carattere originale sulla lunetta nera con la scala tachimetrica. Il quadrante con una texture che riprende la trama dell’asfalto, mostra numeri arabi che ricordano il cruscotto della famosa vettura sportiva oltre a tocchi di rosso qua e la.
Il motore di questo ruggente cronografo è il Calibre Heuer 02, movimento realizzato in Svizzera presso la manifattura TAG Heuer di Chevenez. Oltre a vantare una ragguardevole riserva di carica di 80 ore, la cronografia smistata con ruota a colonne incorpora la più qualitativa frizione a innesto verticale che solitamente troviamo solo nei movimenti di Alta Orologeria.
Disponibile sia con un cinturino di pelle goffrata nera sia con bracciale in acciaio con maglie a H, la sua cassa che misura 44 mm di diametro è garantita impermeabile sino a 100 metri.
Consegnato con una confezione nera che riporta i loghi di TAG Heuer e Porsche in bianco, comprende una custodia da viaggio nera con interno rosso che richiama lo stile Porsche. Il TAG Heuer Carrera Porsche Chronograph è un’edizione speciale ma non è limitata.
Proposto a un prezzo di €5.550 per la versione con cinturino, piuttosto competitivo se riferito di nuovo al movimento in dotazione, sarà disponibile alla vendita già dal mese di febbraio.
Commenti
Purtroppo Tag Heuer, con le dimensioni da 42mm e oltre mediamente a catalogo, non consente a chi ha polsi contenuti di poter valutare l’oggetto che diventa sproporzionato al braccio.
Ragazzi, buonasera, realizzare meccaniche pregiate in spazi contenuti non è prerogativa di tutti
Sono completamente d’accordo con te Mirko. È abbastanza inspiegabile offire un cronografo con un così alto rapporto qualità prezzo con una cassa da 44 mm che lo esclude a molti.
Vero Giovanni ma qui sembra essere stata una precisa volontà, quella di costruire un crono da 44 mm su un modello non limitato come questo che potrebbe vendere parecchio ed è una scelta incomprensibile. Dico questo perchè il Calibre Heuer 02 è soli 31 mm di diametro quindi nulla avrebbe impedito a costruirci intorno una cassa molto più ridimensionata, ma dall’altra parte allora sembra stata una precisa volontà di TAG Heuer, per quanto incomprendibile.. Grazie per il tuo intervento.