Dal 2020 il marchio Zenith continua a battere sul concetto di precisione trasponendo le alte frequenze di oscillazione in singole zone dello spettro luminoso. Il primo modello è stato il Dey 21 Ultraviolet orologio con a bordo il primo movimento cronografico al mondo di colore viola, tonalità che spicca sulla essenziale cassa in titanio opaco sabbiato, Recentemente ha presentato il Felipe Pantone, modello in serie limitata che racchiude nel suo movimento e intorno uno spettro infinito di colori, oggi con Zenith Defy 21 Ultrablue applica lo stesso straordinario effetto nei toni freddi dell’indaco intenso e del blu elettrico.
Il colore blu occupa un posto privilegiato nella tradizione Zenith. Blu era il cielo notturno stellato al quale il fondatore del marchio, Georges-Favre Jacot, si è ispirato per dare il nome al suo pluripremiato calibro e, infine, al suo marchio. E più recentemente è stato uno dei colori caratteristici dell’A386, uno dei primi orologi dotati dello storico calibro cronografico automatico ad alta frequenza El Primero.
Parzialmente aperto, il quadrante presenta contatori cronografici chiusi leggermente sovrapposti, rifiniti in una tonalità di grigio pensata per ben abbinarsi al grigio intenso della cassa, con elementi bianchi a contrasto per aumentarne la leggibilità. Caratterizzato da un colore blu vivace, il movimento Defy 21 mostra ponti aperti e angolari. Con una punta bianca la lancetta centrale del cronografo con precisione di lettura al 1/100 di secondo effettua un giro completo del quadrante nell’arco di un secondo.
La cassa da 44 mm in titanio di Defy evidenzia i ponti blu del movimento creando un marcato contrasto, e presenta una finitura opaca interamente sabbiata che sottolinea le sfumature metallizzate più scure della leggera lega cui assorbe la maggior parte della luce che colpisce la superficie. A completare le tonalità del movimento aperto, un cinturino in caucciù nero che presenta un inserto in caucciù blu effetto “Cordura” con impunture coordinate.
Zenith Defy 21 Ultrablue sarà in vendita a 13.100 Euro ed è già disponibile presso le boutique Zenith di tutto il mondo e le boutique online locali.
Commenti
Meraviglia sia di meccanica, sia di estetica.
D’accordissimo! Grazie per il commento 🙂
Buongiorno a tutti. Concordo solo in parte la vostra opinione (che rispetto). Per la meccanica nessuna obiezione, la lancetta centrale con la cronografia al centesimo di secondo è una gran cosa, grazie ad una oscillazione ad altissima frequenza. L’estetica, invece, non mi convince molto (opinione mia). Già migliorata dalla versione di Felipe Pantone recensita recentemente. Di questo non mi piace il cinturino e la, per me, troppa schelatratura sul quadrante. Capisco che rendere visibile il movimento può essere
“interessante” ma si rischia la diminuzione della comprensibilità dei piccoli quadranti. Se lo comprerei? Su una scala da 1 a 10, dico 4. Buona continuazione
Ci sta benissimo Riccardo: per questo esistono altri cronografi Zenith sempre mossi dal mitico movimento El Primero! Grazie per aver lasciato la tua opinione.