Il golf è un gioco di precisione, non di forza disse un giorno il grande Jack Nicklaus. I veri appassionati cercano nell’orologeria, come nel golf, una precisione meccanica complessa, preferendola all’infallibilità impersonale di un microchip. Queste due righe vorrebbero riassumere l’essenza del Glashütte Original Senator Chronometer che chi mi legge avrà già avuto modo di conoscere ma che non avevo mai sinora provato e recensito nella preziosa versione in oro rosso.
Dato che oggi viviamo in un mondo dove l’ora è onnipresente, l’orologio tradizionale va oltre il misurare il tempo. Per secoli, un universo parallelo ha ricercato l’affidabilità nel ticchettio armonioso di microscopici ingranaggi. Capire un cronometro come quello che vedi è sintonizzarsi sulla frequenza esatta della maestria orologiera.
Ispirato agli storici cronometri da marina, fino ai primi anni ’80 gli unici “GPS” per segnare la longitudine, il Senator Chronometer è stato presentato nel 2009 e nel 2010 votato dai lettori della rivista tedesca Armbanduhren “orologio dell’anno”.
Andando un po’ “OT” come si usa dire nei forum, un’altra declinazione molto interessante di questo orologio è il Senator Chronometer Regulator, la versione regolatore presentata a Baselworld 2013 a sua volta ispirata dai maghi di questa complicazione Ludwig Strasser e Gustav Rohde, che insieme a Adolf Lange e pochissimi altri aprirono nel 1845 il polo orologiero nel paesino di Glashütte.
Recensione Senator Chronometer
Quella che vedi è la versione che Glashütte Original ha introdotto nel 2019 con una cassa in oro rosso da 42mm, a finitura lucida e satinata, più sottile e ridisegnata (sopra vedi il confronto) che caratterizza la collezione attuale.
I Senator sono i segnatempo del marchio sassone che riprendono più da vicino gli storici orologi da tasca ivi costruiti tra la seconda metà del XIX e gli inizi del XX secolo. Qui spontaneamente il quadrante domina la scena.
Gli aficionados della visione orologiera sassone sanno bene essere forse il particolare estetico che più eccelle e che non teme confronti con gli svizzeri. Per i quadranti Glashütte Original si avvale della manualità degli artigiani che operano nella sede di Pforzheim.
La tonalità è così pura da sembrare bianca in determinate posizioni in cui la luce riflette. La superficie laccata lascia trasparire una trama grené tipicamente teoutonica. Le lancette a pera in acciaio azzurrato sorvolano gli indici a numeri romani incisi al laser e poi galvanizzati in nero.
Altre due lancette azzurrate tracciano nel sotto quadrante a ore 12 la riserva di carica che in un circoletto segna la differenza tra le ore diurne e quelle notturne, mentre alle ore 6 trovano posto i piccoli secondi.
Nell’ampio quadrante del Senator Chronometer la Panoramadatum ha una collocazione perfetta. È la Grande Data di Glashütte Original che spicca per la sua purezza estetica conseguita da due dischi complanari e concentrici che permettono di fare a meno della barretta centrale.
Inoltre, scatta istantaneamente 10 secondi dopo la mezzanotte. In questo post potrai vederla all’opera e nei dettagli.
L’estetica di questo cronometro si chiude con un cinturino in alligatore marrone accompagnato da una fibbia che a seconda del modello può essere ardiglione o pieghevole in oro rosso 18k.
Calibro 58-01 Carica Manuale
Girarci intorno era un dovere ma il sacro Graal di questo Glashütte Original è il movimento meccanico a carica manuale di manifattura 58-01.
Il calibro si distingue per un sofisticato sistema di sincronizzazione: estraendo la corona, si arresta il tempo e la lancetta dei secondi si resetta automaticamente. Regolando l’ora con la corona, la lancetta dei minuti avanza di posizione in posizione per un totale di 60 micro scatti assicurando un perfetto allineamento con i secondi, poiché la precisione di marcia non può mai prescindere da una perfetta messa in ora.
Come tutti i segnatempo certificati cronometri di Glashütte Original anche il Senator Chronometer in oro rosso la consegue all’interno delle severe norme del DKD, l’ente certificatore tedesco che condivide con il COSC svizzero solo i range di scarti massimi giornalieri, ma obbliga a eseguire tutte le misurazioni a movimento incassato e ammette solo movimenti con meccanismi di stop dei secondi. In più, da qualche anno i cronometri del brand sono certificati internamente per una precisione di -2/+2 secondi al giorno.
Attraverso il fondello trasparente in cristallo di zaffiro, emergono nuovamente elementi che caratterizzano il marchio e l’orologeria tedesca: la platina principale chiusa a tre quarti, viti azzurrate e d’oro come i castoni che fissano i rubini, il ponte del bilanciere meticolosamente inciso e filigranato a mano.
Prezzo
Glashütte Original Senator Chronometer costa prezzo di listino €29.600 con chiusura deployante (consigliata). Con fibbia ardiglione si possono risparmiare €1.900.
Opinioni
Se si è nell’ordine di spesa per mettersi al polso il Senator Chronometer in oro rosso, sotto la media se guardiamo orologi di pari livello e caratteristiche, per apprezzarlo veramente come un sommelier bisogna avere delle basi di orologeria meccanica.
Esteticamente invece è What You See Is What You Get: un quadrante mozzafiato, finiture che lo seguono, un pezzo che chi lo vede anche se non lo conosce capisce al volo che chi lo porta al polso è uno che almeno nell’orologio ha le idee chiare, di qualsiasi gusto esse siano.
Se cerchi un solo compromesso ti suggerisco di cambiare aria. Anche la cassa di 42mm in questo stile classico non è per tutti i polsi e per il resto dipende solo da te. Se sei uno che sogna orologiai chini sul banco che operano sino a notte fonda, hai trovato come sognare anche a occhi aperti.
La storia prosegue sul sito www.glashuette-original.com.
Cosa ne pensi di questa edizione in oro rosso? Dillo in un commento.
Commenti
Questo e il Senator Observer sono i migliori orologi di Glashutte Original. Qui poi la tecnologia del movimento è incredibile!
Grazie per la tua opinione Max!
Orologio super se non fosse che i 42 mm lo rendono eccessivo per polsi normali. Chissà perché si ostinano a sfornare solo grandi diametri. A sto punto ritengo sia un dogma della casa perché in tutti questi anni ho visto tante belle cose ma sempre e solo nelle versioni extralarge. Per i miei gusti è un peccato perché la qualità è eccellente.
Grazie per il tuo commento Lorenzo!