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Magrette: un po' di Māori nel tuo orologio…

Magrette è una "boutique di orologi" sita in Nuova Zelanda. In questo articolo vengono spiegate tutte le tecniche artigianali di intarsio dell'oro su metallo

di Massimo Scalese 3 MIN LETTURA

 

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KIA ORA!!! A tutti i visitatori di Orologi di Classe! Nel linguaggio Māori significa letteralmente: “stai bene/stai in salute” ed è da tradursi come un semplice “Ciao”! (da Wikipedia en).

Si perché in questo articolo parlerò di Magrette un marchio di orologi che è situato proprio sotto di noi, cioè in Nuova Zelanda. Si definisce una “boutique watch company” e mi ha incuriosito per la particolarità di creare dei modelli che fondono la creatività e l’artigianalità con l’antica cultura del loro paese.

Intarsiare metalli preziosi come l’oro in altri duri metalli ospiti, segue un processo di lavorazione che non è mutato per Secoli. Le tecniche che i vecchi artigiani usavano sono esattamente le stesse di oggi e anche gli utensili non sono mai cambiati. Sono mutati però i tipi di metalli che ricevono l’intarsio: con il passare del tempo essi sono diventati più duri e di conseguenza alcuni attrezzi per lavorarli sono stati adeguati.

Questo processo non va confuso con la placcatura, in cui viene applicato una micro pellicola di oro su una superficie di metallo. L’intarsio in oro è applicato e legato al metallo ed è abbastanza spesso. Per esempio nel modello Taniwha viene applicato uno strato di 0.5 mm di oro a 24 k.

Da qui in avanti illustrerò le varie fasi della lavorazione, senza le relative immagini che potrete trovare sul sito Magrette. Preferisco mostrarvi i dettagli del Taniwha.

1° PASSAGGIO: le linee vengono incise e tagliate approssimativamente per creare le cavità che dovranno accogliere l’oro.

2° PASSAGGIO: il filo d’oro viene fuso e introdotto nelle cavità picchiettando con dolcezza per fissarlo.

3° PASSAGGIO/a: L’oro viene quindi battuto con un punteruolo di ottone o bronzo. Questo serve a spingere il metallo prezioso dentro al dente dell’incisione.

3° PASSAGGIO/b: Tutte le cavità sono riempite d’oro

4° PASSAGGIO/a: L’oro è smerigliato con una serie di pietre abrasive, partendo dalle più ruvide alle più lisce, finché non si è livellato con la superficie.

4° PASSAGGIO/b: L’intera superficie viene finita con pietre e carte abrasive.

5° PASSAGGIO: Tutti i contorni principali vengono ritagliati, inclusi quelli dove l’oro raggiunge il metallo.

6° PASSAGGIO: Il motivo è a questo punto inciso nel metallo.

7° PASSAGGIO: Una lucentezza extra viene data al metallo prezioso scaldandolo leggermente. Questo è un passaggio opzionale e dipende da ciò che si deve incidere visto che un grande brillio non è sempre ottimale.

Non so praticamente nulla dei Māori, ma questi orologi da polso, si! Visitate il sito Magrette per vedere altre loro creazioni.

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