Finalmente il modello vintage 2018 proposto da Longines non ha una cassa XXL ne un inutile datario. Pensando al The Longines Heritage Military, la Maison non ha tanto ascoltato le suppliche del sottoscritto, e ci mancherebbe (l’ultima volta che ho trattato questo argomento è stato qui), ma le competenti voci di migliaia di appassionati che popolano i forum di orologeria.
Una prima occhiata al The Longines Heritage Military
Con lo stesso nome tre anni fa aveva esordito la variante COSD. The Longines Heritage Military s’ispira a un orologio militare creato negli anni ’40 per i membri della Royal Air Force, le forze aeree dell’esercito britannico che quest’anno compiono 100 anni.
Stanley Turner, pluridecorato radiotelegrafista a bordo degli aerei della RAF durante la seconda guerra mondiale, indossava questo Longines al polso.
È l’ultracentenario marchio di orologi svizzero a dirlo insieme al fatto che per questo The Longines Heritage si sarebbe ispirata proprio al segnatempo posseduto da Turner messole a disposizione da un giovane collezionista.
Il modello originale misurava 32,50 mm mentre l’Heritage Military del 2018 ne conta 38,50, ma ai nostri giorni una maggiorazione del genere è giusta e più che accettabile.
Un tratto che militarizza quello che come design sembrerebbe un ordinario tre lancette da padre di famiglia dell’epoca è la corona sovradimensionata e zigrinata, fatta per essere azionata anche con spessi guanti di pelle. A seguire gli indici delle ore a numeri arabi dalla lettura più immediata.
Al quadrante opalino è stato riservato un trattamento “heritage” che prevede una mistura di polvere d’argento con punti neri per riprodurre artificialmente quella che viene chiamata “patina” – il velo che rende unico ciascun orologio d’epoca.
Altro plauso da fare a Longines è che per questo The Longines Heritage si è trattenuta da riportare sul quadrante alcuna altra scritta se non il proprio nome con la grafica dell’epoca esattamente come il modello originale. Molto suggestive anche le lancette in acciaio azzurrato.
Di ottimo livello il Calibro L888.2 automatico, con riserva di carica di 65 ore e l’insolita frequenza di 25.200 alternanze/ora (per una maggiore autonomia) che altro non è che una versione leggermente modificata da Longines del Calibro ETA A31.L01. È lo stesso che muove un altro famoso Heritage.
Il The Longines Heritage Military è proposto con due cinturini: NATO e in cuoio invecchiato insieme a un utensile per effettuare la sostituzione in totale libertà.
Costa 1.830 Euro.
Per maggiori informazioni visita la pagina a lui dedicata nel sito ufficiale.