I Tissot Le Locle Automatic Regulateur sono 4 tra le novità 2016 che più strizzano l’occhio alla tradizione direttamente dal marchio più eclettico dell’intero Gruppo Swatch.
Perché eclettico? Perché è il termine più spiccio per definire la natura di Tissot. Oggi come un tempo a Le Locle si sviluppano temi tecnici innovativi: rimanendo al presente pensiamo solo alla tecnologia touch e, a breve, è qui che vedremo nascere il primo smartwatch della multinazionale svizzera. Dalla parte opposta c’è sempre un vivo interesse per mantenere un piede nel passato, con una particolare attenzione a quello scritto dai concorsi di cronometria.
Tissot Le Locle Automatic Regulateur – Omaggio a uno strumento di precisione
Il regolatore è l’orologio che con la sua rappresentazione separata di ore, minuti e secondi meglio simboleggia la precisione del tempo misurato meccanicamente.
Oggi per testare un orologio si usa il cronocomparatore (disponibile anche tramite app per smartphone, ovviamente senza pretese di ottenere prestazioni professionali), ma a partire dal XVIII secolo sino a non molto tempo fa erano gli orologi regolatori gli unici strumenti per controllare la precisione di marcia. È a segnatempo come questi con pesantissimi pendoli creati disegnati nel rispetto dell’aerodinamica e pieni di punti di registrazione che i nuovi Tissot Le Locle Automatic Regulateur si ispirano.
I regolatori nacquero precedentemente a quando l’uomo imparò a contare i secondi, cosa che gli riuscì di fare “fermandoli per un attimo per poterli meglio misurare” come racconta con passione Michele in uno degli articoli più affascinanti del nostro blog.
Prima di andare in pensione gli orologi regolatori erano impiegati anche negli osservatori e nei laboratori scientifici, tutti ambienti dove nonostante si potesse contare solo sulla tecnologia meccanica era necessario spaccare il secondo.
Oggi in un’epoca dove se non hai uno smartphone con doppia fotocamera non sei nessuno, portare al polso un regolatore meccanico, con le sue linee retrò e quell’indicazione dell’ora così originale, è secondo me un po’ come aprire la finestra in alta montagna e prendere una sana boccata d’aria.
Tissot Le Locle Automatic Regulateur – La gamma
È disponibile in 4 diversi modelli: in acciaio, bicolore in oro giallo con trattamento PVD o nero classico con o senza la cassa che mostra una tonalità oro rosa molto retrò.
La cassa ha una lunetta non sottile e molto arrotondata che inquadra il giro dei secondi a chemin de fer, in orologeria antica dichiarazione di voler ottenere una precisa lettura degli altrimenti anche chiamati “terzi”.
Indici e numeri romani sono applicati su un anello con sfondo levigato del colore del quadrante. La parte centrale ha delle zone lavorate a guillochè. Caratteristica di questo tipo di orologio la lancetta centrali dei minuti, le ore in un quadrantino a parte alle 12, e così alle 6 per i secondi continui.
Per ottimizzare il colpo d’occhio mantenendo le scritte “Tissot 1853” e “Le Locle Automatic” – in un orologio che per definizione vede gli spazi longitudinali occupati dalla rappresentazione di ore e secondi – la data è in una piccola finestrella a ore 9 anziché come al solito alle 3.
La corona di carica è di grosse dimensioni e con la sua forma arrotondata è molto vintage. È disponibile sia con un cinturino in pelle sia con un bracciale in acciaio, con o senza trattamento PVD oro, con ben sette file di maglie.
Tissot Le Locle Automatic Regulateur – Movimento
Monta un Calibro ETA 2825-2 a carica automatica. È una variante dell’arcinoto ETA 2824-2 di cui mantiene tutte le indicazioni: ore, minuti, secondi e data.
La caratteristica speciale di questo movimento è che si può scegliere di variare l’asse dei piccoli secondi, con relativa ruota, in 12 differenti posizioni grazie a un ingranaggio che ha già di fabbrica tutti i relativi fori.
La riserva di carica è di 38 ore, leggermente inferiore al Calibro di riferimento, lo spessore è invece di 6,6 mm. contro i 4,7 mm del 2824.
Tissot Le Locle Automatic Regulateur – Caratteristiche e prezzi
Cassa
Materiale: Acciaio Cassa in acciaio 316 L – con o senza trattamento PVD oro giallo/rosa
Diametro: 39,3 mm
Spessore: 11,5 mm
Vetro: Zaffiro antigraffio
Fondello: zaffiro
Impermeabilità: 3 bar (30 metri)
Quadrante
Colore: Nero o Argento
Indici: Numeri romani
Movimento
Calibro: ETA 2825-2
Carica: Automatica
Riserva di carica: 38 ore
Frequenza: 4 Hz – 28.800 a/h
Referenze e Prezzi
Ref. T006.428.16.058.02 acciaio, quadrante nero, cinturino pelle 720€
Ref. T006.428.11.038.02 acciaio, quadrante argento, bracciale acciaio 775€
Ref. T006.428.11.038.02 acciaio PVD oro giallo, quadrante argento, bracciale acciaio PVD oro giallo 875€
Ref. T006.428.16.058.02 acciaio PVD oro rosa, quadrante nero, cinturino pelle 820€
Tissot Le Locle Automatic Regulateur – Foto
Conclusione
Come si può alla fine dedurre si tratta di quattro orologi dal rapporto qualità/prezzo/brand piuttosto favorevole.
Elegante, andrebbe scelto nella versione più classica e minimalista, acciaio con quadrante nero e cinturino in pelle, ma senza ancora arrivare a toccare gli 800 Euro trovo molto giovane e più informale la versione acciaio con quadrante argento e bracciale acciaio.
Sono già nei negozi autorizzati cui lista puoi trovare a questo link, oppure si possono comprare anche online nel sito Tissot.