Blancpain è un nome noto nel mondo degli orologi di alta gamma femminili. Nel 1930 presentò sotto il nome di Rolls il primo orologio da polso automatico per la donna, e nel 1956 il Ladybird che all’epoca vantava il primato del più piccolo movimento meccanico di forma tonda.
Gli orologi donna Blancpain non potevano trovare migliore ispirazione in Betty Fiechter che, all’inizi degli anni ‘30, divenne la prima donna a capo di una Maison orologiera.
Nota per la sua tempra di acciaio, nonostante a quei tempi le posizioni alte nel lavoro fossero in mano esclusivamente agli uomini, con una mente e un intuito visionari ha aperto la strada agli orologi-gioiello e aiutato il marchio a raggiungere una fama internazionale.
Sempre sotto la sua supervisione Blancpain ha sviluppato nel 1953 il famoso Fifty Fathoms, riconosciuto come il primo orologio subacqueo dell’era moderna.
Oggi con la linea Ladybird Colors la manifattura svizzera introduce nuove complicazioni e combinazioni cromatiche.
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ToggleStoria del Blancpain Ladybird
Il Ladybird fece la sua prima apparizione nel 1956. In quel periodo la moda prediligeva per la donna orologi che brillavano per i loro ornamenti. E Blancpain con una mossa coraggiosa creò per il Ladybird il più minuscolo movimento tondo al mondo di allora, noto come calibro R550.
Nonostante un diametro di appena 11,85 mm, quel prodigio meccanico poco più largo di un centimetro vantava una riserva di carica in grado di superare le 40 ore, una prova di savoir-faire artigianale e un altro record per l’epoca. Per ragioni estetiche, come si può notare nella foto per la sua assenza, la corona di carica era stata spostata sul fondello e il perno collocato sulla ruota dello scappamento misurava 0,07 mm, meno dello spessore medio di un capello.
L”audace slogan della prima campagna pubblicitaria del Ladybird proclamava rivolto ai distributori: “Sii il pioniere a introdurre l’orologio rotondo più minuto al mondo nel tuo mercato”. L’apprezzamento fu fulmineo.
Con l’avanzare degli anni, il Ladybird si è modificato per cercare d’incontrare sempre i favori del pubblico femminile. La gamma spazia da modelli che oltre a possedere rifiniti calibri di manifattura sono arricchiti da una moltitudine di gemme incastonate con molta cura, a innovazioni pratiche come bracciali sostituibili autonomamente. Adattandosi, il Ladybird è sempre rimasto a fianco della moda, l’ambiente in cui è nato.
Recensione Blancpain Ladybird Colors
Con l’occasione dell’inserimento delle fasi lunari e i piccoli secondi – i nuovi Blancpain Ladybird Colors cui precedente serie è del 2021 si sono rifatti anche il trucco.
Ho avuto l’occasione di visionare la collezione nel dettaglio e provare un modello, il Ladybird Colors piccoli secondi in oro rosso.
La prima cosa che ho notato è come ogni elemento di questo orologio sia stato accuratamente impreziosito, e non solo per l’estetica ma anche per scopi tecnici.
Non è mai solo una questione di costruire un orologio femminile di lusso da cui per forza ci si aspetta classe, ma una filosofia costruttiva custodita da casse di oro rosso – come quella che vedi – o oro bianco da 34,9 mm. Queste recano incastonati un po’ ovunque 58 diamanti e contengono movimenti fuori tradizionali, dentro avanzati.
Per la realizzazione di queste casse sono state adottate specifiche tecniche di posizionamento e – confermato dalla brillantezza delle pietre uniforme – Blancpain dichiara che ogni diamante è selezionato in modo da garantire una lucentezza uniforme.
Il quadrante è di madreperla. Impreziosito da diamanti, mostra a seconda della versione numeri romani colorati blu notte, verde pavone, verde foresta, lilla, turchese, tinte riprese dai cinturini.
I piccoli secondi o le fasi lunari sono stati incorporati in cerchi che partendo da sopra gli indici delle ore 6 intersecano quello che gira intorno alle ore, marcate da numeri romani, che sono di dimensioni crescenti dal basso verso l’alto. Entrambi tracciano il loro sottile profilo con altri 70 diamanti che nei punti d’intersezione sono leggermente affusolati.
Gli artigiani gioiellieri di Blancpain incidono l’oro con dei particolari utensili da taglio per formare un sottile anello di metallo prezioso (filetto) su entrambi i lati del diamante, una lavorazione nota come “recutting”.
Movimenti
Il calibro 1163 di Blancpain muove i modelli con piccoli secondi, mentre il calibro 1163L dà energia ai segnatempo con fasi lunari. Quest’ultima è una complicazione in cui la manifattura è famosa anche per le espressive rappresentazioni del satellite che tra l’atro si distingue per un piccolo neo vicino alla bocca.
Nonostante siano lontani dalle microscopiche dimensioni del primo Ladybird anche i movimenti automatici sono sono più piccoli della norma. Firma del marchio offrono tutti una lunga riserva di carica di oltre quattro giorni.
Sono dotati di una spirale in silicio che oltre a proteggere dal magnetismo è più scorrevole e favorisce quindi una maggiore precisione di marcia.
Capovolgendo l’orologio si possono scorgere tutte le minuziose finiture che rendono piacevole osservare gli elementi che compongono il calibro, siano essi funzionali o meno. Questa è una posizione privilegiata per notare nel dettaglio i ponti decorati a Côtes de Genève.
La massa oscillante, in oro massiccio abbinato con il colore della cassa, presenta disegni circolari traforati che riprendono l’estetica del quadrante.
Prezzo Blancpain Ladybird Colors
Sia in oro rosso sia in oro bianco i Blancpain Ladybird Colors con i piccoli secondi costano €33.300, mentre con fasi lunari i Ladybird Colors Phases de Lune €35.500.
Caratteristiche Tecniche
Blancpain Blancpain Ladybird Colors
- Diametro: 34,90 mm
- Spessore: 9,20 mm
- Materiale Cassa: Oro rosso 18 k – Oro bianco 18k
- Quadrante: Madreperla con diamanti
- Impermeabilità: 30 m
- Calibro: Blancpain calibro 1163 automatico
- Funzioni: Ore, minuti, secondi
- Riserva di carica: 100 ore
- Frequenza: 4 Hz – 28.800 a/h
- Cinturino/Bracciale: Alligatore
- Totale Carati: 2,222
Blancpain Ladybird Colors Phases de Lune
- Diametro: 34,90 mm
- Spessore: 10,43 mm
- Materiale Cassa: Oro rosso 18k – Oro bianco 18k
- Quadrante: Madreperla con diamanti
- Impermeabilità: 30 m
- Calibro: Blancpain calibro 1163L automatico
- Funzioni: Ore, minuti, fasi lunari
- Riserva di carica: 100 ore
- Frequenza: 4 Hz – 28.800 a/h
- Cinturino/Bracciale: Alligatore
- Totale Carati: 2,222
Conclusione
Nella nuova collezione Ladybird Colors ci sono quasi 100 anni di visioni, a iniziare dallo spirito di Betty Fiechter che dal 1933 guidò Blancpain a crescere fino al punto di trovare nel 1961 nuove risorse fondendo la manifattura di sua proprietà, deominata Rayville-Blancpain, con la Sociéte Suisse pour l’Industrie Horlogère (SSIH) – dove raggiunse altri marchi come Tissot, Omega e Lemania nell’azienda che un giorno sarebbe diventata Swatch Group.
Queste nuove varianti complicate mi sono piaciute per l’equilibro dove convivono i codici classici della collezione Ladybird, basati sull’eleganza e la gioielleria, con un’Alta Orologeria ritagliata per la donna che grazie ad allegri colori prende le distanze da altre proposte sempre chic ma di taglio antico.
Che ne pensi? Se appartieni al pubblico femminile ti piacerebbe indossare uno di questi gioielli del tempo, o se sei un uomo che la tua metà li indossasse? Condividi i tuoi pensieri nei commenti qui sotto.
Commenti
Caro Massimo esordisco come sempre con i complimenti per la cura e l’esposizione di questo articolo. Massimo sempre un grande. Riguardo questi orologi Blancpain Ladybird penso di debbano fare due importanti sottolineature. 1) la riserva di carica di 100 ore che,per un cassa di 34.9 mm anche se di altezza tocca i 10.43mm,è un valore di tutto rispetto e la massa oscillante molto bella nella sua essenzialità 2) la lavorazione di gioielleria nell’uso dei diamanti sulla lunetta e anse che nel quadrante. Il tutto raffinato ma non pesante. Forse avrei personalmente evitato l’incastonatura sulle anse. Altro aspetto fondamentale è che ci troviamo di fronte ad un movimento meccanico dove altre grandi maison avrebbero utilizzato un quarzo. JlC reverso,a questo riguardo, realizza pezzi da donna estremamente interessanti e piccoli con movimenti meccanici manuali.
In conclusione,un importante oggetto del desiderio riuscito in maniera impeccabile e anche un pò sbarazzino per l’uso del colore dove madame o la businesswoman possono scegliere sia per la preferenza cromatica che per l’abbinamento con outfit e bag. Prezzo permettendo.
A mio gusto senza fasi lunari.
Grazie Marco! Osservazioni molto interessanti le tue… 🙂