Alla fine un orologio meccanico è molto sexy. Più aumentano i suoi detrattori, più trova sempre un nuovo modo per farsi desiderare. Sono anni che dalla Svezia l’artigiano fabbro Johan Gustafsson e l’esperto orologiaio Patrik Sjögren trasportano nei segnatempo l’antica maestria nella lavorazione dell’acciaio dei popoli nordici.
Un tempo destinato solamente alla costruzione di leggendarie spade dalla lama indistruttibile, l’acciaio di damasco è il protagonista principale anche dell’ultima creazione GoS Sarek Midnight Blue che porta per la prima volta nei fantasiosi disegni, tipici di questa laboriosa tecnica, una tonalità di blu molto suggestiva.
L’acciaio di damasco
È una lavorazione vecchia come la notte dei tempi che consiste nel forgiare a mano l’acciaio che viene più volte temperato e saldato. Dall’Autunno 2013 Johan Gustafsson ha messo a punto e perfeziona di continuo una tecnica di lavorazione dell’acciaio di damasco chiamata ad “alto contrasto” che permette di ottenere dei tratti molto espressivi.
Il Sarek Midnight Blue
Novità di quest’anno pensata da Patrik il “Midnight Blue” è costituito da nuance di nero e blu che affiorano dagli infiniti e mai eguali motivi in acciaio di damasco spalmati sul quadrante. Grazie a un particolare processo di azzurratura, (che porta l’ottenimento del colore blu scaldando l’acciaio) svolto in multipli passaggi, a seconda dell’angolo con cui la luce colpisce la superficie vengono liberate un’infinità di tinte cangianti.
Sarek Midnight Blue può essere scelto in quattro differenti combinazioni in cui la diversa lavorazione fa emergere più il nero opaco o la tonalità khaki.
Il Sarek è disponibile in taglie sia per uomo sia per donna cui cassa misura rispettivamente 43 o 31 mm di diametro. L’impermeabilità ariva sino a 5 atmosfere.
L’anello sul quadrante in posizione distale e la lunetta sono ispirati da antichi braccialetti e spille vichinghi. La corona, che per proteggerla dagli urti è stata profondamente incassata nella carrure, è a forma di elsa di spada. Le particolari lancette sono sfaccettate tipo le Dauphine.
Come tutti i Sarek il Midnight Blue monta un semplice ma affidabile movimento automatico Soprod A10 personalizzato nelle finiture ed equipaggiato da uno speciale rotore disegnato da GoS ispirato al triscele, simbolo assai ricorrente che nella cultura nordica e celtica che ha parecchi significati. Il più famoso tra tutti è il corno triplo che simboleggia il Dio Odino e il bere, una tra le sue abitudini. Altre storie e visioni sono disponibili nel sito web www.goswatches.com
Per chi come me è un amante della mitologia nordica il Midnight Blue è un altro pezzo interessante. Il quadrante oltre a richiamare il paesaggio di Sarek – nome di un parco nazionale sito nella parte lappone della Svezia – con il suo blu cangiante richiama il Bifrost.
Oltre a essere il nome di un altro orologio GoS, nella mitologia nordica Bifrost indica il “sacro ponte dell’arcobaleno” pensato per collegare la Terra (Midgard) e il regno degli Dei (Asgard).
Nel campo abbiamo più di un esempio che prova come pazienza e freddezza, virtù tipicamente nordiche, siano perfette per esprimere visioni orologiere dove al centro della scena ci sono finiture artigianali.
GoS è poi oramai riconosciuta nel campo come vera esperta della lavorazione dell’acciaio di damasco.
Il Sarek Midnight Blue costa 9.800€ Iva inclusa.
Commenti
Molto bello ma toglierei la lancetta dei secondi
Grazie per il commento Gianluca!