È oramai abitudine che con l’avvicinarsi del Natale spuntino come funghi i segnatempo più costosi dell’anno. Nello scorso fine settimana Phillips, la casa d’aste leader per gli orologi di lusso da collezione, ha venduto il 99% dei lotti battuti a New York per l’inceedibile somma di $27,584,570 milioni.
Non è stata una sorpresa che a confermarsi mister muscolo della manifestazione sia stato il secondo Daytona di Paul Newman, un Rolex Daytona “Big Red” più volte fotografato al polso della star del cinema.
Si tratta del Rolex Cosmograph Daytona chiamato “Big Red” per la grande scritta “DAYTONA” rosso fuoco sopra il contatore delle ore appartenuto a Paul Newman.
Stimato 1 milione di dollari, l’orologio è stato aggiudicato ad un anonimo signore per $5,475,000. È il secondo Daytona di Newman più caro al mondo dopo che il suo Rolex 6239 è stato venduto nell’ottobre 2017 per $17.752.500 milioni.
Tornando al Big Red, introdotto nel 1969 il Daytona referenza 6263 ospita il movimento Rolex 727 (basato sul calibro Valjoux 72) e dispone di pulsanti a vite per bloccarli evitando così che si azionassero in acqua.
Insieme alla referenza Ref. 6265, la versione con lunetta in acciaio inossidabile, entrambe si collocano di diritto nel pantheon della storia dei cronografi Rolex, e sono state prodotte con quadrante argentato o nero (reverse panda), simile all’orologio che era in asta.
Le dimensioni sono di 37 mm di diametro senza i pulsanti, con le anse dolcemente curvate.
Secondo la figlia Clea Newman il “Big Red” Daytona del padre Paul gli fu regalato da sua moglie Joanne Woodward nel 1983 per il loro 25° anniversario di matrimonio. Joanne, come già fece per il 6239, fece incidere sul fondello una dedica per ricordare al marito, da sempre appassionato di motori e valente pilota (2° assoluto alla 24 di Le Mans del 1977), di essere prudente.
Altre Aggiudicazioni Milionarie
Ma le aste Phillips di fine 2020 prevedevano anche altre chicche.
Il cronografo Heuer Monaco appartenuto a Steve McQueen che l’attore-pilota indossò sulla scena del pericolosissimo film “Le Mans” del 1971 al volante della mitica Porsche 917 Gulf azzurra e arancio, e cui alla fine delle riprese “The King of Coolness” regalò al suo capo meccanico Haig Alltounian per ringraziarlo di avergli salvato la vita, è stato aggiudicato per ben $2,2 milioni.
Un po’ sotto le mie aspettative il Panerai Luminor di Sylvester Stallone che indossò nel 1996 sul set del film Trappola nel Tunnel (Daylight), cui diede una spinta mediatica non indifferente al marchio fiorentino soprattutto negli USA. È andato via per “soli” $214.200.
Ma oltre a quel Luminor Sly aveva messo all’asta un set di 4 suoi Richard Mille che insieme al Panerai hanno fruttato la ragguardevole cifra di $3,1 milioni.
La nota piacevole è che ben $2.1 milioni del ricavato in asta sono stati devoluti per beneficenza alla Fondazione del Principe Alberto II di Monaco e One Drop, iniziativa dedita a raccogliere fondi per migliorare l’accesso all’acqua e la sanificazione, oltre che per sostenere le culture e le popolazioni del mondo maggiormente affette dal cambiamento climatico.
Commenti
Buonasera Gentile Massimo,
nel tuo “wonderful blog” non poteva mancare questa fantastica segnalazione ;
un favoloso Paul Newman “Big Red” reso ancor più agréable dalla dolce dedica della moglie…
Complimenti al fortunato che se lo è aggiudicato!
Best Regards
Alex
Grazie per il commento Alex! 🙂