Un orologio meccanico è a prescindere dalle sue funzioni un oggetto molto complicato; tanti pensano di averlo compreso solo perché oramai si sentono sicuri di distinguere cos’è un bariletto, a cosa serve quella ruota che oscilla perennemente avanti indietro e così via.
Ma quando ci si trova davanti a certi pezzi bisogna chinare la testa e ricominciare da zero. Pochi al mondo sono in grado di costruire un “semplice” tre lancette con data retrograda come il Voutilainen 217QRS. Le (antiche) tecniche adottate, l’attenzione sovrannaturale per certi dettagli e l’esecuzione delle finiture, fanno sembrare questo segnatempo l’effetto di un incantesimo.
Lui, la mente, è Kari Voutilainen orologiaio indipendente AHCI di origini finlandesi ma da molto tempo di base a Motiers (CH). Oggi è uno dei personaggi più contesi da tutto il settore per l’arte di come finire un segnatempo. Ma andiamo a vedere com’è fatto il 217QRS e le sublimi soluzioni che nasconde sotto il quadrante.
E proprio il quadrante è già un capolavoro a se. Kari è padrone dell’arte del guillochage, che consiste nel incidere il disco del quadrante – nel caso del 217 QRS di argento massiccio – con motivi a trame ricorrenti, procurate con una macchina (antica) guidata a mano quasi libera. A occhio si drebbero che questo esemplare riporti tre diversi disegni guilloché. Tutti gli indici, numeri arabi, e minuteria, sono in oro così come le lancette. Da sottolineare che Voutilainen ha una grande esperienza anche con quadranti di pezzi unici che mischiano le competente dell’Alta Orologeria tradizionale con tecniche orientali, com’è stato per il pezzo unico Hisui.
Ma è come è stata affrontata la data retrograda la prima chicca meccanica. Complicazione di tutto rispetto, non impossibile da realizzare per quanto, come modalità di rappresentare la data molto amata dai competenti malati di orologeria, prima di tutto va detto che Kari ha costruito un Calibro con detta funzione integrata. E questo significa già muoversi con classe. Inoltre Voutilainen ha lavorato in modo che la sua regolazione fosse più semplice che mai. Basta premere sulla corona di carica una volta e la lancetta avanza di una posizione. Dettaglio nel dettaglio: lo scatto della data che avviene da 31 a 1 è smorzato meccanicamente per evitare fenomeni di rimbalzo.
Più ci si addentra nel Voutilainen 217QRS, più ci si rende conto dei livelli stratosferici toccati dalla sua meccanica.
Prima di tutto, Voutilainen, appassionato e competente degli orologi da osservazione (antichi segnatempo che si cimentavano nelle sfide di precisione cronometrica) ha dotato il movimento di una ruota del bilanciere sovradimensionata che appare sostenuta da un elegantissimo e sottile ponte in acciaio. Come in tutti i segnatempo dell’orologiaio è presente anche qui una molla della spirale con doppia curvatura: interna Phillips, e per quella esterna la molto meno nota Grossmann.
Ma qui il top dei top è rappresentato dall’organo regolatore.
Lo scappamento elegge il movimento del 217QRS come un Calibro davvero speciale. È il primo esemplare dell’orologiaio indipendente a presentare una doppia ruota dello scappamento.
Questa configurazione serve a rilasciare il cosiddetto “impulso diretto” al bilanciere, una finezza che pur appartenendo alla notte dei tempi della cultura orologiera serve tuttora a aumentare nettamente la precisione di marcia.
Qual è il razionale dell’impulso diretto altrimenti chiamato anche “singolo impulso”?
Il Voutilainen 217QRS è rifinito a livelli stratosferici. Tutte le superfici delle ruote e dei pignoni sono piatte e presentano lucidature a specchio uniformi. Per conoscere meglio la visione di Voutilainen leggi questa intervista.
La cassa con le eleganti anse a goccia misura 39 mm. Ne saranno costruiti solo trenta: 10 in platino, 10 in oro bianco, 10 in oro rosa.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale. Voutilainen è tra gli espositori Baselworld 2018.
Commenti
superlativo, prezzo orientativo ? grazie CF
Grazie per il commento Carlo! CHF 128.000 per la versione in platino e CHF 118.000 per quelle in oro.