Glashütte Original presenta un’edizione limitata a soli 25 pezzi del suo tradizionale tourbillon interpretata in un nuovo design. Appena sopra le ore sei c’è “Lui” – il tourbillon volante – un funambolico meccanismo regolatore che ancorato alla platina da un ponte con un solo braccio da l’impressione di volare. Variante inventata nel 1920 dal maestro orologiaio Alfred Helwig – cui questo Senator ha l’onore di portare nel suo nome, è un meccanismo di chiara firma sassone oggi utilizzato da Maison di Alta Orologeria e orologiai indipendenti di tutto il mondo.
Uno sguardo al Senator Tourbillon Edition Alfred Helwig
Questa nuova edizione del Senator Tourbillon si presenta con una cassa in oro bianco da 42 mm che con la sua sottile lunetta, che lo fa somigliare a uno dei celebri orologi da tasca che venivano prodotti a Glashütte alla fine del XIX secolo, delimita un quadrante argento chiaro.
La sua tradizionale finitura grené mette in evidenza il giro dei minuti a chemin de fer e gli indici neri entrambi incisi con il laser. Una particolarità che a prima vista passa inosservata è rappresentata da l’indice romano a ore 1 che riporta il numero individuale dell’edizione limitata. Nel contesto molto bella la presenza di lancette azzurrate.
Sotto batte il movimento di manifattura calibro 94-03 a carica automatica con 48 ore di riserva di carica. Il fondello trasparente in zaffiro mostra tutti i codici caratteristici dell’ orologeria sassone come la finitura a coste di Glashütte, le viti azzurrate, e il rotore bicolore in oro 22k galvanizzato e scheletrato con la doppia G simbolo del marchio Glashütte Original.
Andiamo più nel dettaglio.
Il Tourbillon Volante
Alfred Helwig portò a termine il tourbillon volante cui variante al meccanismo inventato da Abraham-Louis Breguet richiama inequivocabilmente il suo profilo caratteriale. L’orologiaio sassone docente alla scuola di Glashütte era letteralmente ossessionato dalla precisione e non solo riguardo la misurazione del tempo.
Per Helwig l’estetica era fondamentale. Nei primi anni del secolo scorso l’orologeria sviluppata dagli artigiani del piccolo borgo di Glashütte stava toccando l’apice. Tuttavia a quell’epoca, come per Breguet che lo inventò, il tourbillon era ancora visto solo per un meccanismo utile per compensare gli errori. Nonostante fosse affascinate, veniva spesso montato nella parte posteriore di un movimento e oscurato da un coperchio.
Probabilmente osservandolo Helwig fu però il primo orologiaio a chiedersi come un meccanismo utile, ma nel contempo così spettacolare, mentre rotea dovesse essere occultato dal ponte che lo sostiene. Così per poterlo ammirare pensò di ancorarlo su un solo lato. La sua variante non richiedendo il ponte superiore consente così di ammirare senza alcun ostacolo la bellezza di questa raffinata complicazione.
Attaccato solo sotto alla platina del movimento che si trova sotto il quadrante il tourbillon sembra volare. In questa variante il tourbillon è mosso dalla terza ruota alla quarta, che anch’essa è montata sotto il tourbillon e fissata ad esso.
Il pignone della ruota di scappamento sporge da sotto il tourbillon e si innesta nella quarta ruota, saldamente fissata alla platina. Quando il tourbillon ruota, il pignone della ruota di scappamento si innesta nella quarta ruota consentendo alla ruota di scappamento di attivare le oscillazioni della ruota del bilanciere attraverso l’ancora.
Costituito da 72 elementi assemblati rigorosamente a mano quello del Senator Tourbillon Edition Alfred Helwig pesa nel complesso solo 0,2 grammi. A seguire un video che farà comprendere al volo com’è fatto un tourbillon volante.
La migliore definizione di un tourbillon volante l’ha scritta l’orologiaio indipendente Thomas Prescher. La riportai per primo in questo articolo.
La Grande Data
Posizionata appena sotto le ore 12, e in linea con il tourbillon, la Grande Data altrimenti chiamata da Glashütte Original Data Panoramica, l’ho scritto molte volte, è uno dei tratti che più identificano la manifattura sassone. È costituita da due grandi dischi numerati che essendo insieme complanari e coassiali possono fare a meno della finestrella centrale che altrimenti sarebbe obbligatoria per nascondere il punto di intersezione.
È regolata in modo da scattare dieci secondi dopo la mezzanotte e ha diversi accorgimenti per far si che i due cerchi scattino tenendo ben saldi il “numero 1” in due delicati casi tra i 31 giorni del mese.
Il Senator tourbillon edizione limitata che vedi ha l’onore di festeggiare quest’anno il ventesimo compleanno della Data Panoramica unitamente ai quasi cento anni del tourbillon volante.
Realizzato in 25 esemplari al mondo per essere collezionato all’istante, il Glashütte Original Senator Tourbillon Edition Alfred Helwig ha un prezzo di 102.500 Euro.
Altre note su Alfred Helwig
Il nuovo Senator è un omaggio all’inventore del tourbillon volante, il maestro orologiaio Alfred Helwig nato il 5 luglio 1886 nella regione di Niederlausitz. Si laurea con lode nel 1905, dopo aver completato la sua formazione presso la Scuola orologiera tedesca di Glashütte, dove rimane come docente per oltre quarant’anni. Per il suo lavoro e i suoi scritti, è considerato una delle figure più̀ eminenti della storia dell’orologeria di Glashütte; tuttavia è l’invenzione del tourbillon volante nel 1920 a assicurargli un posto d’onore nella storia dell’Alta Orologeria. Oggi la scuola di orologeria di Glashütte Original, situata nello stesso edificio in cui ha lavorato e insegnato, formando il futuro dell’arte orologiera di Glashütte, porta il suo nome.
Altri dettagli tecnici sul sito ufficiale Glashütte Original.
Commenti
Questo è bellissimo, punto. Per il momento dico solo questo. Mi riservo di scrivere in maniera più accurata. B E L L I S S I M O.
Grazie per il commento Marco!
Grande articolo…quindi dietro al tourbillon volante non c’è una grande maison, intendo come per il primo tourbillon di Breguet inventato si dal maestro ma che oggi però è un marchio. Anche se bisogna ricordare che a Breguet fu imposta una privativa molto breve alla sua idea….
Grazie per il commento! Si quello che dici è verissimo, e grazie per averlo ricordato. Sulla vicenda del tourbillon volante, che io sappia non c’è mai stata alcuna restrizione, ma ci sono da fare anche delle considerazioni storiche. Helwig era docente alla Scuola di orologeria di Glashütte che fu fondata da Grossmann e tutti gli orologiai di Glashütte che dal 1920 in poi realizzavano pezzi di Alta Orologeria, compresa quindi ovviamente la famiglia Lange, ora A. Lange & Söhne, adottarono la variante del Professore.
Il tourbillon oggetto di questo articolo non è solamente un tributo al suo inventore. Dopo la II guerra con l’avvento del regime DDR, di accorpamento in accorpamento, quella che oggi si chiama Glashütte Original ha raccolto il savoir-faire e la visione di quasi tutti gli orologiai che un tempo lavoravano a Glashütte; è un percorso un po’ insolito per un marchio di orologeria di lusso ma le cose stanno così. Grazie per l’intervento!
Eccomi nel prosieguo del mio commento a questa nuova opera d’arte. Rispetto al calendario perpetuo o al crono questo fly tourbillon lo trovo praticamente perfetto. Proporzioni complessive, quadrante e lancette, simmetria tra la finestrella gran data e apertura tourbillon, numerazione romana e minuteria, anche il calibro nel suo essere praticamente “blindato” dalle platine è affascinante. Liberare il tourbillon dalla sua gabbia e farlo “volare” rendendolo come sospeso fu una grande intuizione. Solo i geni riescono in questi esercizi mentali.
Chissà se riusciremo a vederne uno dal vero. Fortunato Massimo.
Grazie per il commento Marco! Temo che quei 25 siano stati già venduti, e che quindi non sarà possibile vederlo neppure alla prima uscita ufficiale in programma del brand: Baselworld 2018. Vorrei sbagliarmi, tuttavia anche il Senator Tourbillon quadrante nero, si difende bene!