Eleganza e precisione. Artigianalità e innovazione. Se l’orologeria svizzera è nota per il suo conservatorismo estetico, quella tedesca ha sempre cercato strade meno battute, e nessun orologio riflette meglio questa filosofia del Glashütte Original PanoMaticLunar. Tra i segnatempo prodotti nella piccola cittadina sassone – inclusi gli austeri Senator e i robusti SeaQ – il PanoMaticLunar emerge come l’espressione più pura dell’arte orologiera tedesca. Non solo per il suo quadrante asimmetrico, che peraltro non vedi tutti i giorni, ma per come riesce versione dopo versione a raccontare una storia affascinante.
Da più di vent’anni è la scelta di chi, pur apprezzando l’Alta Orologeria, evita i sentieri più battuti. Il suo design, basato sulla sezione aurea – l’antica proporzione matematica cara ad artisti e architetti, dichiara i suoi intenti: l’eleganza può nascere anche al di fuori dei canoni tradizionali. La disposizione decentrata delle indicazioni, l’imponente Grande Data panoramica e l’ipnotica fase lunare hanno fatto scuola.
Nato nel 2003, quando Glashütte Original stava consolidando la sua posizione come erede della secolare tradizione orologiera sassone, il PanoMaticLunar è diventato rapidamente il simbolo di una manifattura che è stata capace di preservare la sua arte anche nei momenti più bui della storia tedesca, e non cessando mai la sua produzione, per poi farla rifiorire con rinnovato splendore. È un orologio che parla di artigianalità e di una forma di eleganza tutta sua.
Le origini
La storia del PanoMaticLunar si intreccia con quella di Glashütte stessa, una piccola città sassone che dal 1845 è il centro dell’orologeria sassone. Passeggiando per le sue vie, si incontrano i nomi degli artigiani che hanno forgiato questa tradizione, incisi nelle targhe che marcano dove un tempo sorgevano i loro laboratori.
Il PanoMaticLunar è nato dalla volontà di creare qualcosa di completamente nuovo, pur mantenendo saldo il legame con la tradizione. L’elemento più rivoluzionario è senza dubbio il quadrante, una scelta controcorrente in un mondo dove la simmetria era (ed è ancora) considerata un dogma quasi inviolabile. Ma se osservandolo ci fai caso ogni elemento è nel posto giusto e in assenza di una simmetria tradizionale; tutto ciò è paradossale.
La Grande Data panoramica, posizionata strategicamente a ore 4, e le fasi lunari a ore 2, non sono complicazioni che appaiono semplicemente su un quadrante: disposte sullo stesso asse sono parte di una nuova grammatica di design orologiero.
L’Arte del quadrante
Nella tradizione orologiera tedesca, la realizzazione del quadrante è considerata un’arte a sé stante, e il PanoMaticLunar ne è forse l’esempio più eloquente. Nella manifattura di Pforzheim, dove Glashütte Original produce i suoi quadranti, sono necessari non meno di 40 procedimenti distinti per creare ciascun esemplare. Un processo che richiede una precisione quasi maniacale e una pazienza infinita.
La versione con quadrante blu, ad esempio, rivela la complessità di questa arte. Durante il bagno galvanico, sia la tensione elettrica che la durata esatta del processo vengono monitorate costantemente per ottenere quella precisa tonalità di blu che è diventata una delle caratteristiche distintive del modello. I quadranti decentrati per ore e secondi presentano una particolare decorazione “effetto vinile”, ottenuta attraverso un meticoloso processo di lavorazione che li fa apparire leggermente incassati rispetto alla superficie principale.
Ma è forse nell’edizione limitata con quadrante opalino rosa che questa maestria raggiunge il suo apice. Limitata a soli 50 esemplari, questa versione presenta un affascinante contrasto tra il caldo tono rosa del quadrante e gli accenti blu. Il disco delle fasi lunari, fresato a mano su acciaio azzurrato con un preciso angolo di curvatura, crea un suggestivo effetto “specchio” che gioca con la luce. Le lancette e gli indici applicati in blu completano questa sofisticata composizione cromatica.
La Grande Data Panoramica, altro elemento distintivo del PanoMaticLunar, rappresenta una delle più eleganti interpretazioni di questa complicazione nel mondo dell’orologeria. I numeri, a seconda della versione bianchi, stampati con precisione su dischi blu attraverso un delicato processo di tampografia, si allineano perfettamente grazie a un sistema di dischi concentrici posizionati sullo stesso livello. Una soluzione tecnica che garantisce non solo una leggibilità eccezionale, ma anche una transizione fluida e precisa alla mezzanotte.
Ogni quadrante del PanoMaticLunar racconta una storia di precisione e pazienza. Le superfici sono lavorate con tale attenzione ai dettagli che anche il più piccolo elemento contribuisce all’armonia complessiva del design. È un esempio perfetto di come l’orologeria tedesca interpreti l’arte del quadrante: non come semplice esercizio estetico, ma come manifestazione tangibile di eccellenza tecnica e artistica.
Eccellenza tecnica
Se il quadrante del PanoMaticLunar cattura immediatamente l’attenzione, è attraverso il fondello in vetro zaffiro che si scopre il vero cuore pulsante dell’orologeria sassone: il calibro 90-02. Questo movimento automatico rappresenta la perfetta sintesi tra innovazione tecnica e tradizione artigianale, dove ogni componente racconta una storia di eccellenza manifatturiera.
La scelta di un microrotore in oro 21 carati, insolitamente grande per questa tipologia di costruzione, non è casuale. Questa soluzione permette non solo di mantenere il movimento relativamente sottile, con una riserva di carica di 42 ore, ma soprattutto di lasciare in piena vista quello che è forse l’elemento più distintivo dell’orologeria di Glashütte: il sistema di regolazione a doppio collo di cigno.
Questo raffinato sistema di regolazione, che Glashütte Original ha brevettato e chiama “Duplex Swan Neck Regulator”, rappresenta l’apice dell’ingegneria di precisione tedesca. Due “colli di cigno” separati permettono una regolazione micrometrica sia del battito che della marcia attraverso viti di precisione, offrendo agli orologiai un controllo eccezionale sulla precisione del movimento. È un sistema tanto bello quanto funzionale, che giustifica pienamente la scelta del microrotore che, diversamente da un rotore tradizionale, non ne oscurerebbe mai la vista.
La platina a tre quarti, altra caratteristica distintiva dell’orologeria sassone, è decorata con il tradizionale “nastro di Glashütte”, mentre i ponti presentano angoli perfettamente smussati e lucidati a mano. Le viti in acciaio azzurrato e il ponte del bilanciere inciso a mano e dorato completano un quadro di eccellenza tecnica che non fa compromessi. Ogni componente, dalla più grande alla più piccola, riceve lo stesso livello di attenzione maniacale ai dettagli.
Il movimento non si limita a essere tecnicamente all’avanguardia: è anche un esempio di come l’orologeria tedesca interpreti il concetto di finitura. Mentre l’orologeria svizzera tende spesso verso decorazioni più elaborate, qui ogni elemento decorativo serve anche uno scopo funzionale.
Evoluzione e modelli chiave
Nel corso dei suoi vent’anni di storia, il PanoMaticLunar ha saputo evolversi rimanendo fedele alla sua essenza. Ogni nuova interpretazione ha aggiunto un capitolo a questa storia di eccellenza, esplorando nuove possibilità estetiche senza mai compromettere l’identità distintiva del modello.
La versione in acciaio con quadrante blu galvanico rimane forse la più iconica e riconoscibile. Il profondo blu del quadrante, ottenuto attraverso un meticoloso processo galvanico, crea un contrasto perfetto con gli indici applicati e le lancette in acciaio. Non è solo un altro modello: è diventato il simbolo stesso di come Glashütte Original interpreta l’eleganza contemporanea.
Nel 2023, la manifattura ha introdotto una serie di nuove interpretazioni che dimostrano la versatilità del design originale. Il modello con quadrante verde scuro, in particolare, ha catturato l’attenzione degli appassionati per come riesce a coniugare classicismo e modernità. La tonalità profonda del quadrante, abbinata alla possibilità di scegliere tra cinturini in alligatore, acciaio o tessuto, offre una versatilità sorprendente per un orologio di questa classe.
Non tutte le varianti sono state così sobrie. Nel corso degli anni, Glashütte Original ha sperimentato con diversi materiali e finiture, dalle casse in oro rosso con quadranti argenté, che rappresentano l’interpretazione più classica e formale del design, alle versioni più contemporanee in acciaio con quadranti neri che giocano con contrasti più decisi.
Ogni nuova iterazione ha contribuito a dimostrare come il design originale del 2003 rivisto nel 2012, fosse non solo innovativo ma anche incredibilmente versatile. La disposizione asimmetrica del quadrante, inizialmente considerata una sfida fine a se stessa, si è invece dimostrata capace di adattarsi a diverse interpretazioni cromatiche e stilistiche, mantenendo sempre intatta la sua eleganza distintiva.
Impatto e riconoscimento
A oltre vent’anni dal suo debutto, il PanoMaticLunar ha fatto molto più che affermarsi come il modello più rappresentativo di Glashütte Original: ha ridefinito il modo in cui pensiamo all’orologeria tedesca contemporanea. Nelle comunità di appassionati di tutto il mondo, viene regolarmente citato come uno degli esempi più riusciti di come si possa innovare rispettando la tradizione.
Gli appassionati che frequentano i forum specializzati raccontano spesso di come il primo incontro con un PanoMaticLunar sia stata un’esperienza rivelatrice. Come testimonia un collezionista su WatchUSeek:
“Il layout del quadrante, con il display principale delle ore e dei minuti che occupa due terzi del quadrante, bilanciato dalla fase lunare e dalla data sulla destra, crea un’armonia visiva che deve essere vista di persona per essere davvero apprezzata. Per gli amanti delle finestrelle della data, Glashütte Original esegue questa complicazione in modo perfetto con il suo sistema a doppio disco.” continua sul forum WatchUSeek.
Questo entusiasmo non è limitato solo agli aspetti estetici. Il PanoMaticLunar ha stabilito nuovi standard anche in termini di rapporto qualità-prezzo nel segmento dell’alta orologeria. In un settore dove l’eccellenza spesso viene proposta a prezzi proibitivi, questo modello ha sempre mantenuto un posizionamento che, pur rimanendo nel territorio dell’alto di gamma, risulta sorprendentemente accessibile considerando il livello di manifattura.
Ma forse il più grande successo del PanoMaticLunar è stato quello di dimostrare che l’orologeria tedesca non è semplicemente un’alternativa a quella svizzera, ma una scuola di pensiero con una sua precisa identità. L’approccio razionale alla disposizione delle indicazioni, unito a una meticolosa attenzione ai dettagli tecnici, ha creato un linguaggio di design distintamente germanico che ha influenzato numerosi altri produttori. Per maggiori informazioni visita il sito web www.glashuette-original.com.
Conclusione
A distanza di oltre due decenni, il PanoMaticLunar continua a rappresentare quella particolare forma di eleganza che nasce quando la tradizione incontra l’innovazione. È un orologio che parla di precisione e raffinatezza, ma soprattutto racconta la storia di una manifattura che ha avuto il coraggio di sfidare le convenzioni per creare qualcosa di veramente unico.
In un mondo dove l’uniformità spesso regna sovrana, il PanoMaticLunar rimane un esempio di come l’eccellenza possa nascere anche al di fuori dei sentieri più battuti.
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Commenti
Mi inchino davanti ad opere sublimi come questa.
Grazie per il commento Raffaele!