Se ci fai caso la maggioranza degli orologi più desiderati oggi furono concepiti molti anni fa come strumenti per professionisti. Prendiamo ad esempio il Rolex Submariner: chi lo acquistava alla fine degli anni ‘50 aveva scelto durante le immersioni di affidargli la sua vita.
Così è andata per i piloti che dovevano fare affidamento su orologi speciali per reperire informazioni fondamentali come il calcolo della distanza percorsa e la quantità di carburante rimasto, che ai tempi nessun altro strumento a bordo poteva fornire.
Oggi grazie al progresso e alla tecnologia digitale la scena è molto diversa: gli orologi da aviatore si mettono al polso solo per affetto e per rispetto, ma se ce ne fosse bisogno sarebbero utili esattamente come lo sono stati un tempo.
Prima di proseguire, cos’è un orologio da pilota? Innanzi tutto un segnatempo altamente leggibile sia di giorno sia di notte, poi deve essere in grado come te di resistere alla mancanza di pressione ed essere antimagnetico per risultare estremamente preciso.
Perciò nella loro genuina declinazione si tratta solitamente di orologi con un quadrante dove gli indici e i numeri sono maggiorati e ricoperti di sostanza luminescente (una volta dal pericoloso Radio).
Tempo fa avevo scritto un articolo sui migliori modelli da pilota che aggiorno spesso, ma se dovessi possedere un solo orologio da pilota, quale scegliere?
Io ti consiglio questo IWC Pilot’s Watch Mark XVIII.
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Duro, essenziale, o semplicemente militare, questo IWC Pilot prosegue dalle celebri gesta della serie Mark 11: la sua “bellezza” se così si può chiamare il suo minimalismo è affluita in un segnatempo pensato per compiti difficili. Questo è ciò che si chiede ad un fedele compagno di un aviatore.
Storia
Un salto indietro nel tempo, e parecchio: siamo nel 1936 e IWC Schaffhausen, come le fosse stata data la capacità di leggere in un futuro prossimo e nefasto, realizzava il primo Pilot’s Watch. Con un vetro resistente agli shock, dotato di una ghiera girevole con indice per la lettura dei tempi brevi e mosso da un movimento antimagnetico, con lancette, indici e cifre luminescenti, era un orologio pronto per scendere in guerra.
Nel 1940 a conflitto oramai iniziato scese in campo il Big Pilot’s Watch, uno strumento di precisione in una cassa enorme di 55 millimetri: fu l’unico orologio svizzero a “passare l’esame” dei severi criteri imposti dalla Luftwaffe. Siamo nell’era dei Beobachtunguhren, o per farla breve B-UHR, ma di questi ce ne ha parlato in maniera chirurgica e approfondita Michele Tonon in questo articolo.
Nel 1948 arriva il Mark 11 con un movimento abbracciato e protetto da una cassa interna in ferro dolce per scongiurare che qualsiasi magnetismo potesse interferire con la precisione di marcia. La tecnologia di allora imponeva all’orologio da aviatore un ruolo di strumento di misura assoluto, che ai nostri giorni è anacronistico ma questi orologi militari, oggi, rappresentano un ponte con un passato glorioso, indimenticabile.
IWC Pilot’s Watch Mark XVIII
Oggi la manifattura di Schaffhausen ci da la possibilità di allacciarti al polso il naturale erede di quegli storici Mark 11.
Disponibile in sei diverse varianti tra cui una denominata Heritage con cassa in scuro titanio che lo fa sembrare ancora più austero, se sei un debole di cuore ordina il tuo Pilot’s Watch Mark XVIII con quadrante bianco, marrone o blu. Puoi sceglierlo anche accompagnato da un bracciale in acciaio ma che qui non c’entra molto.
Per quanto di manifattura IWC il movimento deriva da un comune ed affidabile Sellita SW300-1 e di lui mantiene le ebauches, i 25 rubini, e tutte caratteristiche di funzionalità: 28.800 alternanze ora per 42 ore di riserva di carica.
Comunque il problema che non sia 100% in-house non si pone dato che con un fondello pieno avvitato con incisa la sagoma di un aereo non si vede neppure.
La cassa misura 40 mm e per le sue corte anse e rastremate verso il basso dovrebbe essere adatta anche per polsi più piccoli.
Prezzo: 4.750 Eur.
Opinioni
Siamo arrivati in fondo all’articolo e non c’è molto altro da dire: il Pilot’s Watch Mark XVIII è un orologio da pilota genuino, di gradevole aspetto e con una storia iluustre.
La sua personalità sta tutta nel rappresentare al meglio quella categoria di orologi-strumento che nell’ultima Guerra Mondiale era vitale per i piloti. L’ampio quadrante (da scegliere asolutamente nero) e la sua estrema leggibilità con l’ora marcata dalle fedeli lancette a spada IWC, sono una garanzia di autenticità. Da rilevare che questo Pilot è anche uno tra gli orologi IWC oggi più economici.
Gli orologi da pilota possono esprimersi anche con un cronografo o un secondo fuso GMT, ma dovendone scegliere uno solo penso che questo sia perfetto.
Che ne pensi?
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Commenti
Sono d’accordo, da oltre 80 anni IWC con i Pilot’s continua a superarsi. Questo che è una riedizione è quasi una goccia d’acqua con il Mark XII creato negli anni ’50 per la British Royal Air Force.. Un vero orologio da pilota. Complimenti per aver citato nella storia anche il IX. Io sono di parte e da oltre 15 anni porto al polso con orgoglio un Doppelchonograph 3713.
Grazie per il commento Marco e complimenti per il tuo Doppel, cronografo rattrapante ineguagliabile!
Semplicemente perfetto nel suo totalizzante understatement…
At the Top in my wishing list.
Bye Alex
Buonasera Gentile Massimo,
in questi due anni di frequentazione del tuo wonderful blog ho sempre trovato ottimi spunti e valide indicazioni per mantenere ben salda la passione per questi meravigliosi segnatempo…Ad Maiora!
Grazie
Grazie per il commento! Sempre sul pezzo eh Alex?! 😉
La cosa mi fa molto felice Alex, grazie a te!
Per chi ama gli orologi di precisione non potrebbe trovare di meglio. Complimenti
Grazie per il commento Franco!
Articolo che condivido in pieno: il Mark viene generalmente considerato un entry level; di fatto é un orologio autentico e di grande tradizione. La sua scelta è dettata da passione e conoscenza. Uno sportivo che difende benissimo in abito. Orologio non banale che trova posto tra i segnatempo più popolari. L’unica pecca per un flieger che i numeri non sono luminescenti.
Già… Oltre alle lancette sono luminescenti solo gli indici alle 12, 3, 6, 9. Grazie per il commento!