Fare queste previsioni sta diventando sempre più difficile.
Ma nessun sito di bookmakers ha ancora pensato di raccogliere scommesse su chi indovina le novità Rolex 2020?
Potrebbe essere un’idea. Sono sicuro che chi farebbe una tripletta, oltre a comprarsi un bel Rolex si porterebbe a casa una palata di soldi.
Quest’anno il Salone di Baselworld è saltato quindi Rolex ha ancora più tempo per tessere le sue strategie. Nel 2019 con il nuovo Batman abbiamo assistito a una mossa da maestri di marketing. E da quello che sto percependo il 2020 potrebbe riservarne un altro.
Con gli anni ci siamo abituati (o rassegnati) alle novità coronate che riguardano piccole modifiche. Esteticamente lo scorso anno siamo arrivati al punto di sostituire solo uno straconosciuto bracciale Oyster con un altrettanto noto Jubilee. Ma forse neanche Rolex pensava che le sue ultime azioni sarebbero andate così a segno, con l’effetto di rendere quasi tutte le referenze in acciaio impossibili da reperire e quindi generando malcontento tra i suoi sostenitori.
Poi l’anno 2019 è terminato e insieme è arrivata una tregua che ha permesso di alzare i prezzi con il nuovo listino 2020, una tra le azioni che avevo previsto nell’articolo che investigava perché l’ultimo GMT-Master II costa così caro (a meno che tu non lo voglia attendere diversi anni).
Nel campo si mormora che l’altro riparo a cui la Maison starebbe ricorrendo sarebbe quello di aumentare la produzione, ma non è ufficiale.
Vedremo.
Ma ora è tempo di andare alle previsioni, che come sempre sottolineo non essere ufficiali, sulle Novità Rolex 2020. Ho atteso con ansia questo momento: l’articolo di un anno fa si è rivelato perfetto per sentire anche le vostre di fantasie, unite alle preoccupazioni per l’uscita di produzione di questa o quell’altra icona. Ma riguardo all’ultimo punto ho in serbo una sorpresa.
Rolex Submariner 2020
Partiamo dalla più scontata. È oramai troppo tempo che Rolex indugia ad aggiornare il suo subacqueo, nonché il coronato più riconoscibile al mondo per quanto, proprio quando c’era di mezzo lui, a Ginevra hanno atteso anche vent’anni prima di metterci le mani.
La “scusa” potrebbe essere quella, come ben sappiamo tutti, di montare il calibro 3235 introdotto oramai cinque anni fa sull’allora nuovo Pearlmaster 39. L’attuale calibro 3135 è in servizio dal 1988 che tradotto in decadi ne fanno oltre tre.
Tuttavia questo “vecchietto” è riconosciuto all’unanimità uno dei movimenti più affidabili mai costruito e pure semplice da riparare. Ma allora perché il 3235 dovrebbe finire nel nuovo Submariner? Perché in quattro anni dopo il Peralmaster è stato montato nei modelli Datejust 41, Datejust 36, Sea-Dweller 43, Deepsea, Yacht-Master 40, e Yacht-Master 42.
Gli unici modelli rimasti mossi dal 3135 sono i Date 34 e appunto tutta la linea Submariner Date.
Ma che cos’ha di meglio il calibro 3235? Se guardiamo le prestazioni immediatamente percepibili solo la riserva di carica che da 48 ore è passata a 70 ore. Scendendo nei dettagli abbiamo il Chronergy, uno scappamento più performante, ma di utilizzare il silicio con i suoi comprovati vantaggi, per quanto Rolex abbia già da tempo in mano la tecnologia Siloxi sembra che per ora non se ne parli nemmeno.
Infine il calibro 3235 che dovrebbe finalmente muovere il nuovo Submariner 2020 possiede rispetto al 3135 una nuova molla di carica ovviamente più lunga e perciò alloggiata in un bariletto dagli scomparti più sottili, e un nuovo modulo rotore realizzato in un unico blocco. Rolex accompagna queste differenze dichiarando che sul 3235 oltre il 90% degli elementi sono nuovi e nell’insieme protetti da 14 brevetti.
Nuovo Submariner nuova cassa
Teoricamente, perché da Rolex ci si può sempre aspettare di tutto, dar vita a un nuovo Submariner non sarebbe un’operazione completamente indolore com’è invece stato per gli ultimi GMT-Master 2. Già, qui abbiamo la spinosa questione di quelle anse sovradimensionate e piatte apparse nel Submariner del 2010.
Perciò nella novità clou Rolex 2020, oltre al calibro 3235 sarebbe bello vedere una nuova cassa con anse più arcuate che si raccordino meglio con i bracciali Oyster e Jubilé. Insisto, e come scrivevo nelle mie previsioni dell’anno scorso un’altra cosa che mi piacerebbe vedere è una nuova ghiera in Cerachrom, ad esempio blu, ma con per iniziare il solito quadrante nero; un nuovo abbinamento cromatico un po’ com’è stato nel 2003 per il Kermitt, il Submariner del cinquantesimo anniversario con ghiera verde, e poi solo in un secondo tempo anche una versione tutta blu come è l’Hulk con il verde.
Ma è difficile che tutto questo accada. Già i soli interventi al movimento e alla cassa, che prevedo continuare sulla linea dei 40mm, sarebbero avverare il più grande dei sogni
Il Submariner Hulk uscirà di produzione?
Potrebbe e per due motivi:
1. Per rendere più agevole l’introduzione dei nuovi modelli classici con quadranti neri, calibro 3235 e cassa rinnovata.
2. Così facendo Rolex servirebbe l’Hulk al mercato del collezionismo su un piatto d’argento facendogli prendere qualche anno di pausa e magari preparando il terreno per l’arrivo delle versioni blu.
Comunque io il nuovo l’ho materializzato così.
E guarda caso le voci della dipartita dell’Hulk è un po’ che stanno girando. Se succedesse come l’anno scorso con il Batman potremmo invece vederlo riapparire con il nuovo movimento e chissà quale minuscolo cambiamento!
Cosa ne pensi?
GMT-Master II 2020
Questa mossa non la vedo proprio. Un po’ come quando da presentatore sul piccolo schermo hai monopolizzato la scena, la mossa successiva più logica è una bella pausa.
Ma la questione che dall’arrivo del Pepsi Rolex abbia riservato ai suoi tripli fusi orari in acciaio solo bracciali Jubilé non mi torna molto. Mi aspetterei prima o poi delle referenze con bracciale Oyster che essendo nuove diventerebbero sicuramente le più difficili da acquistare; ma torno a ripetere che una sana sosta sarebbe la mossa migliore.
Explorer 2020
Questa collezione la do come nel focus dei prossimi interventi Rolex per due motivi: il primo modello che si rifà a quello nato e andato nel 1953 sull’Everest è una splendida alternativa agli Oyster Perpetual e Oyster Date e per quanto bussi a un pubblico più di nicchia da sempre vende alla grande. Ma non è così per il fratello di corporatura più robusta Explorer II.
Tenendo conto che nel 2021 scatterebbe il cinquantenario del primo Explorer II Freccione l’anno prossimo vedremo sicuramente qualcosa.
Ma per il 2020 Rolex potrebbe fare solo un richiamo alla collezione presentando una nuova referenza dell’Explorer, magari inedita con un quadrante bianco o grigio.
Daytona 2020
Come abbiamo appena visto anche se finisce sempre per sfuggire qualcosa la prima regola per fare le previsioni sulle novità Rolex dell’anno in corso passa sempre per un occhio molto vigile al calendario.
Questi ci dice che è il 1970 l’anno in cui nacquero i poi diventati strafamosi Daytona Panda con referenza 6263 e 6365.
E allora un Re con quadrante bianco e contatori nero ci potrebbe stare proprio bene, ma lo vedo solo in un metallo super prezioso come il platino. Quest’ultima ipotesi potrebbe essere l’occasione per mettere le mani sul primo Daytona con la lunetta in Cerachrom (per l’occasione marrone), uscito nel 2013.
Oppure il 2020 sarà finalmente l’anno in cui Rolex metterà la lunetta in Cerachrom anche nei modelli acciaio e oro?
Come ipotizzato nelle precedenti previsioni è difficile che i Daytona con cassa e bracciale in oro, sia esso giallo, Everose o bianco, montino quel disco in ceramica, mentre sulle varianti a due colori potrebbe aggiungere quel pizzico di sportività in più per sdrammatizzare la parte costituita dal metallo prezioso e renderlo più informale senza ledere il suo messaggio di esclusività.
Opinioni
Finisce qui il mio articolo delle previsioni su le novità Rolex 2020 che stando ad autorevoli fonti vedremo a partire dal mese di settembre. Vediamo come andrà a finire.
Nel ribadire che le ipotesi con immagini di Rolex originali modificati che vedi sono assolutamente arbitrarie e non ufficiali, chissà se anche le novità di quest’anno saranno introvabili in un concessionario ufficiale?
E ora lascia un’opinione e le tue previsioni sulle novità coronate 2020.
Commenti
articolo molto interessante e fatto molto bene.
Grazie Giuseppe! 😉
Caro Massimo,
Complimenti per l’articolo, personalmente trovo squilibrate le anse sul Submariner 2010 e quindi auspico una linea più armoniosa.
Il grande successo della riproposta del bracciale Jubilee mi fa pensare ad una introduzione anche sul Daytona….
A presto!
Giuseppe
Grazie a te!
Come al solito poi scatterà la caccia ai nuovi modelli che come al solito sarà complicatissima anche se osservando il mercato Statunitense verifico un calo dei prezzi dell’usato.
Grazie per il commento Giuseppe.. Mancano ancora pochi giorni e dovremmo scoprire qualcosa di nuovo!
dunque il primo settembre p.v. (ovvero martedì) sapremo direttamente dal sito ufficiale Rolex?
Riguardo ai classici e intendo deatejust 36 la cinta tornera la superjubilè?????
Sicuramente appena le novità saranno comunicate le troverai sul sito Rolex, ma anche qui!
È piuttosto verosimile.