Oggi non esistono quasi più orologi fatti a mano per davvero. Quelli costruiti da George Daniels come lo Spring Case Tourbillon, e dal suo allievo prediletto Roger W. Smith sono rarissime eccezioni.
Immagina da una parte il metallo il quale dopo essere stato pazientemente lavorato con le mani ed il solo aiuto di pochi utensili, anch’essi autocostruiti, dà come risultato un capolavoro come quello che ti sto mostrando.
Che siano tourbillon, orologi da tasca come il complicatissimo Space Traveller – un cronografo con equazione del tempo manufatto da Daniels nel 1982, o “semplici” tre lancette, l’orologiaio che risiedeva nell’Isola dii Man ci ha lasciato dei capolavori dal valore inestimabile. Questi da un po’ spuntano nelle aste di rari segnatempo di lusso organizzate da Phillips.
Chi Era George Daniels?
Per tutti il più grande orologiaio del XX secolo.
George Daniels fu “past Master of Clockmaker’s Company” di Londra e “past president” dell’ Horological Institute. Egli fu insignito della Tompion Gold Medal del Clockmaker’s Company, della Gold Medal of the British Horolocical Institute, della Medaglia d’Oro della città di Londra e della Medaglia d’Oro dell’associazione degli orologiai di Stoccolma. Nel 2010 per i suoi contributi all’orologeria fu insignito da Regina Elisabetta II della carica CBE (Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico). Ci lasciò nel 2011.
Come tutti i grandi orologiai era ossessionato dal realizzare lo scappamento perfetto: fu il padre dello scappamento Co-Axial. Creato nel 1975, qualche anno dopo il suo brevetto fu acquisito da Nicolas Hayek per Swatch Group. Dal 1999 batte dento i calibri Omega.
Orologio Fatto a Mano George Daniels Spring Case Tourbillon
Tra i tre orologi George Daniels in asta ho scelto di concentrarmi sull’esemplare top, lo Spring Case Tourbillon in oro giallo. Preziosissimo, questo orologio è un esempio di come il maestro nel suo percorso abbia dato alla luce a creazioni maniacalmente artigianali che includono le sue varie invenzioni.
Daniels ha realizzato solo due orologi da polso esemplari unici per uso personale, uno dei quali è proprio questo inedito orologio con cassa a molla a doppio quadrante, tourbillon da un minuto e calendario. É stato completato nel 1992.
Semplice nell’aspetto, l’orologio a doppio quadrante è tecnicamente invece molto sofisticato, sia per il movimento sia per la visualizzazione del quadrante, ma anche per la sua sorprendente cassa a molla che permette di aprire l’orologio per rivelare il quadrante posteriore.
L’esemplare presenta un quadrante d’argento massiccio decorato a mano a guilloché a regola d’arte nel classico stile British di Daniels, con originali sottoquadranti che intersecandosi tra loro indicano ore, minuti e secondi, e un’indicazione aggiuntiva per la riserva di carica residua. Il quadrante posteriore mostra un calendario e lo scappamento del tourbillon a vista.
L’ingegnosa cassa in due parti ha una sezione interna che contiene il movimento, incernierata alla parte esterna in modo che, quando viene rilasciata da un pulsante posizionato nella carrure, si apre a molla per rivelare il quadrante posteriore.
Per ottenere questo risultato, la corona di carica è stata posizionata tra le anse. Il tourbillon ad un minuto è sempre stato un elemento quasi immancabile nelle opere di Daniels, qui con il sottile scappamento Co-Axial.
Stima: Oltre 1 milione CHF
Opinioni
Daniels era così soddisfatto di questo orologio da polso che lo indossava quotidianamente. Se ne separò a malincuore nel 2005, dopo che un amico lo convinse a venderlo. L’orologio a doppio quadrante viene ora offerto per la prima volta al pubblico in un’asta.
Nel corso della sua vita, George Daniels ha realizzato 23 orologi da tasca e solo due orologi da polso.
Che ne pensi?
Sei così malato di orologeria da apprezzare un’opera di uno dei più famosi orologiai mai esistiti che nel corso di tutta la sua vita ha realizzato una manciata di orologi da tasca e solo due orologi da polso esemplari unici?
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Commenti
Cosa dirti Massimo
Sono queste le meraviglie meccaniche che alimentano la passione di noi malati di orologi.
A poterlo fare, certo che mi prenderei un orolologio fatto a mano.
Secondo me sono l’essenza dell’orologeria.
Ero sicuro che l’avresti pensata così Lorenz! 😉