Il nuovo GMT-Master II referenza 126720VTNR è sicuramente l’orologio più dibattuto del 2022.
Venerdì scorso un caro amico che l’aveva appena ritirato mi ha chiamato: “Ciao Max vuoi vederlo? Si certo” gli ho risposto al volo. Un’occhiata e un paio di foto veloci col telefono, poi entrambi abbiamo ripreso la nostra strada.
Quest’anno Rolex per le sue principali novità 2022 ha puntato i riflettori sui suoi segnatempo da aviazione. Nonostante le solite minuscole modifiche l’Air-King Ref. 126900 è per lo staff di Ginevra un nuovo orologio. Oramai sappiamo che è così quindi niente da dire.
Le altre nuove referenze, secondo la nipponica filosofia Kaizen (o del piccolo ma costante miglioramento), termine che da anni uso per definire l’atteggiamento di Rolex, riguardavano movimenti aggiornati, colori di quadrante inediti così come metalli preziosi mai usati prima in questo e in quel modello. E anche questa vigile cura continua è un bene.
Ma in mezzo a tutto, con grande sorpresa, il 30 marzo scorso c’era anche lui, il primo Rolex per mancini costruito in serie.
Recensione GMT-Master II 126720VTNR: Un Orologio Controverso
Il nuovo GMT-Master II “Sprite” ghiera verde per mancini è fondamentalmente identico a quelli che conosciamo da anni, vuoi nell’ultima versione Pepsi del 2018, vuoi nel secondo Batman con bracciale Jubilee. (PS: questo Rolex è stato da subito disponibile con entrambi i bracciali Oyster e Jubilee).
Anche se all’inizio nutrivo un dubbio, questo orologio monta la stessa cassa dei GMT-Master II standard con corona a destra. É stata semplicemente ruotata di 180°. Le uniche modifiche sono di aver girato allo stesso modo il Calibro 3285, e aver inciso i 31 giorni sul disco del datario a specchio perché nella finestrella alle 9 non apparissero rovesciati.
Essendo una recensione light non commenterò le sue caratteristiche e qualità: tra l’altro sono le stesse degli altri GMT-Master II in acciaio Oystersteel.
Caratteristiche Tecniche
- Referenza: 126720VTNR
- Cassa: Oyster (carrure monoblocco, corona e fondello entrambi a vite), Spallette di protezione della corona ricavate nel corpo della carrure sinistra
- Diametro: 40 mm
- Materiale: Acciaio Oystersteelt
- Lunetta: Girevole bidirezionale graduata 24 ore, disco Cerachrom bicolore verde e nero in ceramica, numeri e graduazioni incisi
- Impermeabilità: fino a 100 metri
- Movimento: Calibro 3285, Manifattura Rolex meccanico a carica automatica
- Funzioni: Ore, minuti e secondi al centro, visualizzazione 24 ore, secondo fuso orario con regolazione rapida e indipendente dalla lancetta delle ore, data istantanea
- Certificato Cronometro Superlativo: –2/+2 sec./giorno, testato con movimento incassato
- Frequenza: 28.800 alt./ora (4 Hz)
- Rubini: 31 rubini
- Riserva di carica: Circa 70 ore
- Quadrante: Laccato nero, indici in oro bianco 18 ct, lancette in oro bianco 18 ct Chromalight (luminescenza a lunga durata, colore di emissione blu)
- Bracciale: Oyster 3 file maglie piatte, Acciaio Oystersteel, elementi centrali lucidi, elementi laterali satinati e lucidi sui lati, fermaglio di sicurezza Oysterlock con chiusura pieghevole – prolunga Easylink (estensione circa 5 mm)
Prezzo
10.550 Euro con bracciale Oyster, 10.750 Euro con bracciale Jubilee.
Opinioni
Il comfort è ottimo anche se nel mio caso, portando l’orologio a sinistra, un Rolex GMT-Master II 126720VTNR per mancini non ha molto senso.
Certo, per tanti che anche se non sono mancini mettono lo stesso l’orologio al polso destro solo per abitudine o perché hanno visto qualcuno che lo fa ne ha. Tuttavia destro o sinistro che sia, portare un Rolex per mancini è come girare con un unicorno al guinzaglio: di sicuro non passerai mai inosservato. Se lo porti a sinistra ti distruggerà i polsini delle camicie al 100% – ma cosa vuoi che sia dopo che per comprarlo, se lo vuoi subito, devi sborsare 55.000 Euro, perchè tanti più o meno ne chiedono i rivnditori non ufficiali e i privati.
L’esemplare che vedi è stato pagato a prezzo di listino (10.550 Euro) da un vero appassionato per essere collezionato, non per essere venduto a prezzi da sciacallo.
Il concessionario ufficiale Rolex che gliel’ha venduto, uno dei tre più grandi di Milano, ne ha ricevuti appunto solo tre; l’ha consegnato spellicolato e facendosi giurare da Mr. Destro che non l’avrebbe mai rivenduto.
Ora però mi sorge un dubbio. Perché tante precauzioni? Perchè Rolex ha costruito un GMT-Master II per mancini?
Perché sapeva che con questa devo ammettere geniale trovata avrebbe creato l’ennesimo oggetto del desiderio ma – contrariamente alle sue solite dichiarazioni di voler tagliare le gambe al mercato parallelo, invece lo ha fomentato ulteriormente.
Prova a vedere nei siti web di vendita di orologi nuovi e usati quanti ce ne sono. Io in uno solo ne ho contati 77 provenienti da tutte le parti del mondo.
Poi vallo a spiegare a chi l’ha pagato 50.000 Euro “con lo sconto” quando scivolerà a 20.000. Con le dovute proporzioni è ciò che accadde nel 2007 con l’allora appena uscito Rolex Migauss 116400GV, con il vetro verde: c’è chi pur di averlo subito lo pagò 20.000 Euro (di 15 anni fa) e sino a prima che iniziasse “la bolla” ha fatto fatica a venderlo a 6.000. Ora in questi tempi folli potrebbe ricavarne il doppio, comunque è sempre in perdita.
In orologeria il passato conta molto, e a Rolex va riconosciuta non solo la coincidenza fortuita di essere nata proprio quando l’orologio stava migrando dal taschino al polso. Ma di averci messo in quel frangente talmente anima e corpo per partorire invenzioni che riuscirono a rendere così usabili i suoi orologi da polso, da non temere poi paragoni. Per decine e decine d’anni nessun altro brand è riuscito neppure ad avvicinarsi alle prestazioni di un Rolex.
Io però sono convinto che se Hans Wilsdorf, l’uomo che fondò Rolex fosse ancora in vita, tutto quello che vediamo non accadrebbe. Altro che liste di attesa di anni e prezzi del parallelo X3, X4 volte il listino.
Non mancherò mai di inchinarmi per la qualità dei tuoi orologi, ovviamente non intesa come Alta Orologeria. Come ho scritto nell’articolo la trovata di un GMT mancino è stata geniale, complimenti. Ma Rolex questa volta mi hai deluso: direttamente o non, pensi troppo a fare cassa…
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Commenti
Ciao Massimo, qualche giorno fa anche io ho avuto modo di toccare con mano un GMT mancino passando, per caso, dal mio concessionario di fiducia. Ebbene sono rimasto neutrale (se non deluso) in quanto non ha grosse differenze dal mio GMT ghiera ceramica nera. Certo il movimento è stato aggiornato. Una cosa che mi ha colpito è stata il fatto che io l’ho chiamato mancino mentre i concessionari NON vogliono che lo si chiami così. Meglio usare il nomignolo usato ora: sprite. Per il prezzo non sono sicuro che la fiammata iniziale si spegnerà, penso rimarrà stabile a meno che Rolex non inondi il mercato ma penso che questo non succederà
Ciao Riccardo, grazie per aver condiviso la tua fresca esperienza su questo Sprite. Beh, io penso che sia che uno lo compri sia che ne parli solamente, è giusto che lo chiami come vuole. Adesso Rolex si prende la briga di “consigliarci caldamente” anche come vanno chiamati i suoi orologi? All’estero lo chiamano tutti “Destro”. Sul prezzo cui finirà io ho fatto un’ipotesi e la tua ci sta benissimo. D’altronde, più da Ginevra avranno queste pensate più “tutto il castello” – per quanto completamente fuori prezzo, e non discutiamo neppure se parliamo di mercato grigio, come ipotizzi tu può reggere a lungo.
Anche se mai dire mai: in questi giorni di crisi mondiale l’economia ci ha insegnato che alcuni degli asset più sicuri sul panorama degli investimenti sono crollati… Perchè non dovrebbe rischiare di fare lo stesso un orologio che si che ub Rolex è l’oggetto del desiderio delle masse, ma che secondo quello che realmente è, non è un pezzo di arte o di Alta Orologeria. Staremo a vedere: tutte le mie critiche – incluse quelle positive – circa questo GMT-Master II per mancini sono nell’articolo. E grazie per il tuo puntuale punto di vista!
Hi to everybody,
saluto dall’amata costa Maremmana in particolare oltre al Maestro, il Gentile Ricky SolLevante .
Che dire? Ambito speculativo da tutti noi ampiamente pronosticato; presumo che il “povero” Hans si stia rivoltando nella tomba.,.Ma come diciamo a Milano :
“ La va in sci’ “ i Gentili amici partenopei direbbero “ Camm’a’ fa’ “
ed i compassati sudditi di Sua Maestà
Queen Elizabeth II …”It’s the Market baby.,.”
Sic rebus stantibus.,,Taceo
Bye
Alex
P.S.
Un giretto con lo « Sprite » comunque me lo farei..,Eccome !!!
Grazie Alex!
Postilla :
Noto con piacere la simpatia del management coronato per il settore beverage :
abbiamo Rolex GMT con bezel blu e rossa nicknamed « Pepsi », quelli brown and gold « Coke » ed ora questo black and green
« Sprite » come la dissetante « super gazzosa » a stelle e strisce…Enjoy a nice drink Sirs
Bye Alex
Brown and Gold –> Root Beer.
Red and Black –> Coke.
Ma so che è un refuso.
Certo è che, anche per facilitare la leggibilità ad un pubblico non cosi poliglotta, un po’ più di italico idioma sarebbe forse piu indicato, IMHO. Ma che vuoi, in fondo sono solo un povero campanilista…!
Gentile Luca, volevo rimarcare che non si tratti di specifica terminologia da me “tradotta” in lingua di “ Terra d’Albione » ma di quella ormai adottata da ogni estimatore e collezionista, se prova a digitare su qualsiasi sito in rete : Rolex GMT Birra di radici di sassofrasso (che è la traduzione in italiano di Root Beer) forse avra’ qualche difficoltà a reperire il modello in oggetto.
Nel mondo del collezionismo e degli appassionati di settore è ormai prassi comune adottare termini anche in lingua straniera; ciò vale specularmente anche al contrario.
Ad es. l’altro giorno con il Maestro Massimo si disquisiva del favoloso Girard Perregaux modello “Laureato” che rimanda al famoso film con Dustin Hoffman in cui guida il mitico “duetto » spider Alfa Romeo.
Se va in California, Germania persino in Giappone , gli appassionati di tutto il mondo chiamano semplicemente quel modello « Duetto » utilizzando letteralmente il termine della nostra lingua.
Ne consegue che a me NON interessi minimamente il fatto di parlare e scrivere correttamente in tre lingue, ciò è correlato semplicemente al mio percorso di studi e di rapporti professionali.
Ciò che mi interessa e che mi appassiona veramente sono esclusivamente gli amatissimi ROLEX
indipendentemente da come li chiamino in italiano, Inglese, francese o financo in Tagico , cinese, malgasci e chi più ne ha più ne metta…
Il mondo è bello perché è vario…
N’est-ce pas?
Ossequi
Alex
Scusa Luca mi
critichi l’utilizzo di termini in inglese ( in ogni caso ormai di uso comune) quando tu stesso ricorri al posto del più campanilistico:
« A mio modesto avviso «
all’ormai arcinoto ed altresì inflazionato termine yankee IMHO stante per:
In
My
Humble
Opinion
Suvvia cerchi la pagliuzza nell’occhio altrui
Laddove non Vedi la trave nel tuo
Côme diceva il grande Arbore:
« Meditate gente…Meditate »
Sei un grande..
😆 Grazie!
Postilla N 2
Essendo questo blog un “Wonderful Blog”
allorché si asserisca qualcosa bisogna farlo bene …Pertanto..,ERRATA CORRIGE
Il GMT Coke non ha la bezel brown And gold
Bensì BLACK and RED
Il GMT bezel brown and gold ha comunque un nickname attinente l’ambito “beverages “
infatti è conosciuto come ROOTBEER un soft drink yankee aromatizzato alla radice di sassofrasso ( per ulteriore precisazione alcuni lo chiamano anche OCCHIO DI TIGRE)…Giusto per non essere buttato fuori dal club dei “ Fedelissimi della Corona”
Eh eh
Bye Alex
…nel merito della richiamata politica di visibilità nel mercato adesso, dopo i quadranti con i vari mark 1, 2, 3…, potremo enfatizzare ancora di più sulle ghiere, rigorosamente bicolori su unica base, se non erro brevetto Rolex ma qui accetto correzione dai più ferrati in materia, sulle intensità e tonalità dei colori distintivi, a mano a mano che sono immesse sul mercato con piccole diversità, per le singole referenze. Infatti adesso avremo anche questo verde, che personalmente nulla richiama là tonalità “original sprite 33cl anni ‘80”, che potrà essere variato nel tempo e creare ancora più speculazione, come avviene già sui BLRO e BLNR. A presto e complimenti Massimo! Ciao
Grazie per il commento Luca! La ghiera bicolore su un’unica base di ceramica? Rolex è stata la prima a riuscirci e come hai ricordato tu e come fanno tutte le Maison di un certo peso sicuramente l’avrà brevettata.