LIVE: Rolex GMT-Master II Meteorite – 126719BLRO

Recensione GMT-Master II con quadrante in meteorite

di Massimo Scalese 5 MIN LETTURA

 

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di Massimo Scalese 5 MIN LETTURA

 

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Rolex GMT-Master II Meteorite

O un Batman o un Pepsi.

Sono i sogni di molti, vero?

E dire che considerando che il GMT-Master II sia un robusto, iconico, e rifinito segnatempo più che impermeabile, per il marchio che porta di listino non costerebbe neanche tanto. Ma sappiamo bene come in realtà stanno le cose.

Presentato a Baselworld 2019, ma lontano dai riflettori tutti decisamente puntati sul 126710BLNR, il Rolex GMT-Master II Meteorite è apparso in una cassa oro bianco con lunetta Cerachrom Pepsi. Sotto, al posto del quadrante solitamente nero uno in meteorite, un raro pezzo di cosmo che sinora era privilegio delle sole collezioni Day-Date e Daytona.

Un richiamo al 1955?

Che ci sarebbe di strano?

Ci sono già molti GMT-Master II preziosi a catalogo, vedi quelli interamente in Everose o l’ultimo modello in oro bianco quadrante blu. Ma a chi fosse orientato ad acquistare l’ultimo che ho nominato direi: visto che nonostante gli aumenti del nuovo listino Rolex 2020 ci sarebbe da spendere solo 1.600 euro in più, io, un pensierino sul Meteorite ce lo farei.

Rolex GMT-Master 6542 Pan-Am quadrante bianco
1955 Rolex GMT-Master 6542 Pan-Am – Photo Credits

A volte Rolex sottolinea quando un suo nuovo modello riprende un mito del passato e così è stato nel 2017 in occasione del Sea-Dweller per il cinquantenario. Per questo doppio fuso orario al vertice della gamma invece non è andata così.

Da Ginevra non si sono sbilanciati se il nuovo Meteorite è scaturito dal desiderio di emulare il primo GMT-Master della storia che nella versione realizzata per i piloti della compagnia aerea PAN-AM presentava un quadrante bianco: il rarissimo Albino con referenza 6542, ma il dubbio rimane.

Da dove viene il quadrante in meteorite del GMT-Master II?

Partiamo dal materiale. La meteorite è il risultato di un frammento di asteroide o meteroide che infuocato per essere riuscito a bucare l’atmosfera raggiunge il suolo terrestre. Quello del quadrante di questo Rolex proviene dal famoso meteorite Gibeon caduto in epoca preistorica nella Namibia meridionale.

Frammento meteorite Gibeon di 4,5 kg – Photo Credits H. Raab (User Viesta)

Si stima che sulla Terra siano arrivati un migliaio di frammenti sparsi in un’area di centinaia e centinaia di chilometri. Scoperto nel 1836 dall’inglese J. E. Alexander la sua composizione è di origine ferrosa.

I frammenti più importanti sono esposti a Winhoek, capitale della Namibia, ma pezzi molto piccoli vengono utilizzati in gioielleria e orologeria già da un bel po’. La sua struttura è molto sottile e assai delicata e questo spiega perché anche per Rolex è un materiale molto difficile da reperire.

L’orologio

Contrariamente da quanto sembrerebbe osservando le foto stampa ufficiali di Rolex dal vivo la cassa Oyster in oro bianco ha una tonalità molto diversa rispetto a quelle in acciaio Oystersteel.

Il quadrante meteorite è stato lavorato in modo che il colore delle aree più lucide richiamino le maglie centrali del bracciale Oyster che tradizionalmente sono lucidate a specchio. A questo fa eco la lunetta girevole bidirezionale con la graduazione a 24 ore con applicato il disco in Cerachrom nei colori originali del GMT-Master rosso e blu per distinguere le ore del giorno e della notte.

GMT-Master II Meteorite dettaglio quadrante

Ripassando la lezione a partire dal GMT-Master 2 ref. 16570 del 1983, altrimenti chiamato “Fat Lady” per la cassa più spessa con lunetta e corona più grandi, la lancetta delle ore centrale è regolabile indipendentemente da quella a freccia del secondo fuso orario. In definitiva in tutta questa collezione Oyster abbiamo due fusi orari simultanei e un fuso orario addizionale.

Movimento

Sotto il GMT-Master II Meteorite 126719BLRO batte il calibro Il Calibro 3285 che oramai conosciamo bene. Già montato dal Pepsi del 2018 contiene la tecnologia più avanzata di Rolex del momento, comunque già uscita da qualche anno prima.

Rolex calibro 6285

Lo scarto massimo medio giornaliero garantito è di -2 /+2 secondi. Sono i parametri che caratterizzano la certificazione Superlative Chronometer rilasciata da Rolex a movimento incassato, molto migliori del COSC che testa solo i movimenti.

Opinioni

Lo avevo già scritto poco tempo fa nella recensione del Daytona Rainbow: come d’altronde fanno molti dei miei colleghi blogger da sempre trascuro le versioni iper-lussuose; ecco la ragione perché in questo articolo avrai notato poche foto live.

GMT-Master II Meteorite fronte

Mea culpa. Rimedierò a Baselworld 2020.

Noto che negli ultimi tempi Rolex non realizza più versioni preziose solo pensate appositamente per i ricchi mercati orientali ma, anzi, stia creando anche da noi – ovviamente per chi ci può arrivare – la cultura dell’Oyster di extra-lusso.

Ma per il GMT-Master II Meteorite è un discorso ancora a parte.

Già l’oro bianco è molto meno vistoso dell’oro Everose, e a me è piaciuta molto l’idea di abbinarlo a un quadrante così particolare che eleva si il livello dei segnatempo cosmopoliti coronati ma con molta classe. Se l’obiettivo di Rolex era quello di creare un GMT da sera per me è promosso a pieni voti.

Tra l’altro protetto com’è dallo spesso vetro in zaffiro si potrebbe usare senza alcun timore anche durante qualsiasi attività sportiva se non fosse che, com’è noto, l’oro ha un peso specifico di quasi tre volte superiore all’acciaio inox.

quadrante GMT-Master II Meteorite

Costa €38.300 di listino ma per averlo non la vedo per nulla facile. Scopri altro sul sito www.rolex.com.

Cosa ne pensi? Lascia la tua opinione in un commento.

Scheda Tecnica Rolex GMT-Master II Meteorite

  • Referenza: 126719BLRO
  • Cassa: Oyster (carrure monoblocco, corona e fondello entrambi a vite), Spallette di protezione della corona ricavate nel corpo della carrure
  • Diametro: 40 mm
  • Materiale: Oro bianco 18 ct
  • Lunetta: Girevole bidirezionale graduata 24 ore, disco Cerachrom bicolore blu e rosso in ceramica, numeri e graduazioni incisi
  • Impermeabilità: fino a 100 metri
  • Movimento: Calibro 3285, Manifattura Rolex meccanico a carica automatica
  • Funzioni: Ore, minuti e secondi al centro, visualizzazione 24 ore, secondo fuso orario con regolazione rapida e indipendente dalla lancetta delle ore, data istantanea
  • Certificato Cronometro Superlativo: –2/+2 sec./giorno, testato con movimento incassato
  • Frequenza: 28.800 alt./ora (4 Hz)
  • Rubini: 31 rubini
  • Riserva di carica: Circa 70 ore
  • Quadrante: Meteorite, indici in oro bianco 18 ct, lancette in oro bianco 18 ct Chromalight (luminescenza a lunga durata, colore di emissione blu)
  • Bracciale: Oyster 3 file maglie piatte, oro bianco 18ct, elementi centrali lucidi, elementi laterali satinati e lucidi sui lati, fermaglio di sicurezza Oysterlock con chiusura pieghevole
  • Prezzo: €38.300.

 

Commenti

  1. Complimenti per le informazioni che ho potuto reperire sul mio Rolex GMT Meteorite . Se ha pubblicato anche su Daytona ( ultimo presentato ), piuttosto che Yacht Master, oppure Submariner ( ultimo presentato ), ancora Audemars Piguet Royal Oak o IWC Doppelcronograph…le leggerei volentieri .

  2. Grazie Ottavio, complimenti a te per il tuo raro GMT-Master! 😉 Gli orologi che hai elencato ci sono tutti, molti sotto forma di recensioni live; per trovarli basta digitare Nome MARCHIO + Modello OROLOGIO sulla barra in alto a destra dove appare “CERCA” e navigare tra i risultati.

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