È il tormentone del 2019.
Prima di iniziare voglio ringraziare Bill, fan della pagina Facebook di Orologi di Classe e un suo commento di qualche giorno fa che mi ha fatto venire l’idea di scrivere questo articolo.
Tutti vorrebbero ostentare al polso uno sfarzoso orologio sportivo in acciaio, il problema è che i modelli di Rolex come scrivevo in un recente articolo, ma anche di Audemars Piguet e Patek Philippe, che sono i più ricercati, non li trovi a prezzo di listino neanche se ribalti la Terra.
La soluzione ci sarebbe: rivolgersi al mercato grigio ma un Batman che di listino costa €8.600 lo paghi anche €18.000, per un Royal Oak 15500 i €19.900 diventano €30.000, e per un Nautilus 5711/1A che costerebbe €28.240 di euro devi esser pronto a sborsarne fino a 70.000.
Poco importa da dove nasca la speculazione: puoi sempre metterti seduto e aspettare anche 8 anni.
Tornando a noi prezzi e attesa sono saliti così come alcuni dei potenziali acquirenti che stanno pensando di dirigere altrove scelte e budget.
Ecco la mia proposta su tre alternative disponibili ora, o quasi, agli orologi di lusso sportivi più ricercati.
I criteri di scelta sono stati:
- Pronta consegna o molto rapida
- Ogni alternativa deve rispettare lo stile dell’orologio di riferimento
- Prezzo uguale o minore
Rolex GMT-Master II 126710BLNR “Batman”
Oramai lo conosciamo tutti bene. Esteticamente la nuova versione presentata a Baselworld 2019 differisce solo per il bracciale (Jubilé in luogo di Oyster), mentre rispetto al primo Batman adesso sotto batte il Calibro 3285, il movimento con secondo fuso orario più aggiornato di Rolex.
Nel 1955 l’anno in cui uscì era il primo orologio GMT pensato per i voli transcontinentali. L’alta richiesta che si scontra con una ridottissima disponibilità sul mercato ne ha fatto alzare in maniera pazzesca il prezzo. Impermeabile sino a 100 metri è fatto per essere indossato tutti i giorni. Nel 2013 il Batman è stato il primo GMT-Master della storia a proporre la ghiera girevole in ceramica bicolore blu e nera.
Prezzo: €8.600
Alternativa Rolex GMT-Master II
Grand Seiko GMT SBGE201
Grand Seiko non avrà il nome di Rolex ma attraverso Seiko per i segnatempo sportivi ha un’esperienza alle spalle come pochi altri ed è amata e rispettata da tutti gli appassionati. Il modello SBGE201 propone la lunetta GMT in zaffiro un materiale che come la ceramica è estremamente difficile da graffiare. Ha un esteso rivestimento in SuperLuminova per cui basta un niente per vederlo sprigionare una suggestiva luce verde. É resistente all’acqua sino a 200 metri.
È animato dal decorato calibro 9R66, un movimento automatico interamente meccanico escluso l’oscillatore Spring Drive che regolato da un quarzo dichiara una precisione di ± 1 al giorno o ± 15 al mese. La qualità è eccezionale. Il bracciale, satinato con angoli smussati e lucidi ha le maglie rivettate. Il risparmio è notevole anche riferito al prezzo di listino. Il livello del prodotto, la disponibilità e spesa potrebbero bastare a bilanciare la forza di attrazione devastante espressa dall’icona del marchio con la corona?
Prezzo: €5.900
Audemars Piguet Royal Oak 15500
Il Batman sarà il più ricercato del momento ma tutti sanno bene che nel 1972 è stato il Royal Oak a scrivere le regole dei veri sportivi di lusso (che troverai elencate in fondo al post); a seguire arrivarono Patek, IWC e Vacheron Constantin. Il 15500 è l’ultima versione aggiornata. Come il 15400 misura 41mm ma lo spessore è 10.4mm, cresciuto di 0,8mm.
Ora lo muove il calibro 4302 di manifattura che anima anche la nuovissima collezione Code 11.59 Batte alla frequenza standard di 28.800 alternanze/ora in luogo delle 21.600 del 3120 introdotto nel 2005. Per l’estetica le modifiche sono tutte nel quadrante. Gli indici sono ora più spessi, la data a ore 3 è leggermente spostata verso l’esterno e la scala dei minuti è comparsa sul rehaut. Ma la differenza che salta subito all’occhio è l’assenza della scritta “Automatic” sopra le ore 6. Ora il suo volto è ancora più puro e molto simile a quello del Nautilus.
Prezzo: €19.900
Alternativa Audemars Piguet Royal Oak
Chopard Alpine Eagle
Ispirato allo Chopard St. Moritz lanciato nel 1980 dall’epoca ventiduenne Karl-Friedrich Scheufele, ora presidente di Chopard, questa novità 2019 ne reinterpreta i codici estetici, già al tempo informali, aggiungendo forti richiami ai paesaggi alpini svizzeri. Il quadrante lavorato a soleil esibisce una trama simile all’iride di un’aquila. Insomma Alpine Eagle è un altro segnatempo della categoria sportivi in acciaio di categoria superiore.
Alpine Eagle esibisce l’inedito acciaio Lucent Steel A 223, così chiamato perché lavorato per essere più brillante e più resistente. Rifuso tre volte per renderlo più puro, la sua consistenza è pari a 223 Vikers, oltre il 40% in più di un normale acciaio inox. Seguendo la visione di Chopard, si tratta in gran parte di acciaio riciclato e il rimanente proviene da materiale estratto eticamente.
Magnifico nel design, che secondo me nella lunetta riprende sia gli Hublot di prima generazione sia il Nautilus, è disponibile in due misure unisex da 36mm e 41mm con casse in acciaio, acciaio e oro e oro. Montano tutti un calibro automatico di manifattura certificato COSC. Una valida alternativa e anche in questo caso, sempre parlando di prezzi di listino, molto più abbordabile.
Prezzo: €12.900
Patek Philippe 5711/1A
Il Nautilus è la croce e delizia del presidente Philippe Stern: ogni volta che qualcuno rivolgendosi a lui gli parla di quel modello risponde un po’ stizzito che il marchio ha centinaia di altre referenze in oro altrettanto amabili e sempre disponibili. Sembra che al momento la produzione soddisfi appena il 10% della richiesta ma il presidente ha dichiarato che non ci saranno cambiamenti.
Apparso nel 2006 il 5711/1A è stato introdotto con l’intento di effettuare, per ora, l’unico restyling cui questo segnatempo è stato mai sottoposto in oltre quarant’anni di vita. In sintesi le modifiche principali: la cassa diventata 43mm (1mm in più del 3700), un nuovo calibro automatico (prima era manuale) e il quadrante di una tonalità di blu più elettrica. Nel 2012 è arrivato un nuovo quadrante argento. Nel 2018 il prezzo di acquisto dal mercato parallelo di un 5711/1A sfiorava €50.000, in un anno è salito di altri 20.000 euro.
Prezzo: €28.240
Alternativa Patek Philippe Nautilus
Urban Jürgensen – Jürgensen One
Novità Baselworld 2019 totalmente inaspettata da Urban Jürgensen, con Jürgensen One il marchio indipendente di Alta Orologeria svizzero con cuore danese ha deciso di buttarsi nel bollente segmento dell’orologeria sportiva di lusso. Pulito ma pieno di personalità il design della sua cassa leggermente ovale è ripreso da molti altri elementi come la tondeggiante lunetta e il bracciale integrato con gli elementi mediani a finitura lucida che richiamano fortemente quelli del Nautilus.
La trama a guilloché del settore centrale del quadrante è li per ricordare che nonostante le sneakers l’anima di un Urban Jürgensen è sempre classica. Gli indici sfaccettati applicati, ricorrenti in questa tipologia di orologi, si sposano bene con le lancette delle ore e minuti tipiche di Urban Jürgensen per l’occasione leggermente elaborate. Disponibile in tre diverse colorazioni del quadrante, blu, nero e argento, e in un’altra versione con secondo fuso GMT, monta il calibro P5, movimento automatico creato in-house anch’esso dal design semplice ma accuratamente rifinito.
Prezzo: CHF 24.500 + IVA
Bonus
Rimani qui non ho finito!
Quando si parla di orologi sfarzosi che puoi usare nel tempo libero molti puntano subito il dito su un Rolex o un Omega. Vero, che si tratti di subacquei, GMT, o cronografi, sono due marchi dinamici e di estrema qualità, ma la vera definizione di uno sportivo di lusso è:
- cassa e bracciale in acciaio
- profilo piuttosto sottile
- look sportivo
- tre lancette e al massimo il datario
- alta impermeabilità ma non un tipico subacqueo
Ma allora ti starai chiedendo: perché in questa lista compare un GMT-Master 2? Perché è in assoluto l’orologio più ricercato del momento e questo articolo mi ha dato l’occasione per proporre un’altra opzione.
Alternativa ai genuini orologi sportivi di lusso
Glashütte Original Seventies Panorama Date
E non si poteva terminare questo articolo senza nominare il Seventies Panorama Date. Lo cito ora perché nonostante avrebbe potuto benissimo apparire sia nella seconda e nella terza proposta non rientra nelle scelte per il prezzo che si discosta troppo verso il basso. Glashütte Original lo ha introdotto nel 2011 facendolo poi seguire dal cronografo e da una versione con cinturino in caucciù. La cassa in acciaio è a forma di cuscino e misura 40 mm; le spallette di protezione della corona si integrano alla perfezione con il profilo della carrure.
Il quadrante, a seconda dei tre modelli, è in German silver galvanizzato argento, rutenio o blu. Il bracciale lucido e satinato – anch’esso in acciaio – completa il look sportivo anni ’70. Un brevetto protegge un esclusivo sistema di regolazione rapida. Su di esso, il logo a doppia G della Maison funge sia da chiusura, sia per attivare la regolazione fine della circonferenza del bracciale. Il sistema permette un’escursione totale di 8 mm in otto passi. Sotto questo blocco di acciaio luccicante, dal taglio marcatamente vintage, batte il Calibro di manifattura automatico 39-47 che fornisce le funzioni di ore, minuti, secondi e Grande Data.
Curiosità. Forse in giacenza presso qualche concessionario ce n’è ancora uno di quei rari primi esemplari con quadrante blu degradé, prodotti solo in pochi pezzi causa le lunghe procedure da affrontare con numerosi processi di galvanizzazione (ora vengono realizzati in tinta unita), oppure uno degli altrettanti non comuni Seventies 2011 con lo sfondo della Grande Data invertito: bianco con numeri neri.
Prezzo: €10.000
– o –
Cosa ne pensi? Hai anche tu qualche alternativa sugli sportivi di lusso più ricercati da suggerire?
Dillo in un commento.
Commenti
Solo applausi per questo bell’articolo!
In effetti, andando a fondo, le alternative ci sono.
In casa Rolex c’è Tudor che, a mio parere, fa bei pezzi (io possiedo da circa 1 anno il BB58, che nonostante il pmio “polsino” da 16,5 cm, calza alla grande).
Di Seiko, personalmente posso parlare solo bene, avendo, non uno sposrtivo, ma un più modesto SQ del 1980, perfettamente funzionante.
Di Patek prenderei l’ingiustamente, a mio parere, vituperato Aquanaut: è particolare e non ha eguali in giro.
Grazie alle tue recensioni, sto apprezzando sempre di più le proposte che arrivano da Glashutte.
Di Original, mi piace molto, oltre a quello da te segnalato, Spezialist SeaQ Panorama Date, anche se per il mio citato polso è improponibile.
Di prezzo inferiore, ma confrontabile con Tudor, anche la linea Nomos mi intriga con Club Neomatik dell’esiguo spessore e, nelle configurazioni 38-39 mm per me più adeguati.
Insomma, grazie alle tue recensioni, scopro sempre più inedite “vie del (segna)tempo” da seguire e, magari, da acquistare e indossare per sentirsi appagati della scelta.
Grazie a te per il documentatissimo commento! 😉
Del Girard Perregaux Laureato cosa ne pensi?
Credo possa entrare anche lui nella lista delle valide alternative.
Complimenti per il bellissimo articolo
Grazie per il commento Mirko! 😉 Caspita se ci entra!
per Rolex concordo sulla alternative.Per patek direi che chi lo vuole non ha alternative.Intendo dire che vi sono molti orologi altrettanto validi ma è la motivazione dell’acquisto che è ,direi ,senza alternative.Comunque complimenti!
Vero! Ma un’alternativa bisognava metterla giù per forza… 😉 Grazie per il commento!