L’attesa è finita. Anche se, vista l’assenza di Baselworld, tutto oramai accade in ordine temporale casuale, come tutti i marchi di orologi Rolex ogni anno svela le sue novità. Gli uomini in verde si sono fatti un nome per non fare mai trapelare la benchè minima indiscrezione, ma è anche vero che la Maison, con l’enorme interesse che ha generato intorno a lei negli ultimi anni, ha creato una vera caccia ad indovinare su quali modelli metterà mano, e molti a questo gioco sono diventati bravi.
Una cosa che sino a poco tempo fa agli appassionati non andava proprio giù é quella che le nuove uscite Rolex raramente presentano modifiche nell’aspetto. Tutto questo sembra ancora più vero se guardiamo il nuovo Explorer II 2021 – referenza 226570.
Rolex dice che le novitá stanno tutte in migliorie alle sue ultradecennali e granitiche collezioni, sia su quelle classiche che sulle professionali, le ultime tra l’altro venute tutte al mondo, Sea-Dweller esclusi, nel decennio 1953 – 1963.
Nel 2021 Rolex ha svelato novità per gli Explorer II, Explorer, ora da 36 mm e per la prima volta anche in acciaio e oro Everose, Daytona e Datejust solo per i quadranti, e infine per alcuni modelli super ingioiellati.
Quest’anno indovinare la novità clou è stato come per il 2020 molto facile: Explorer II festeggia i 50 anni dalla sua nascita, ed eccolo qui in una nuova referenza che esteticamente sembra più immutata che mai e che ha tutta meno l’aria di un’edizione anniversario.
Che novità presenta Explorer II 2021?
Di cambiamenti nei confronti del modello precedente ce ne sono non pochi, ma per quanto riguarda l’estetica difficili da scorgere a occhio nudo.
Nato nel 1971 l’Explorer II aggiunse al carattere avventuriero dell’Explorer la funzione 24 ore, utile in particolari situazioni quando è necessario che sia solo l’orologio a permettere di distinguere il giorno dalla notte (alle alte latitudini dove giorno e notte hanno per mesi la stessa durata o nelle oscurità delle viscere della terra).
Rolex ha dichiarato di aver ridisegnato ex-novo la cassa, precedentemente in acciaio 904L, ora in acciaio Oystersteel e sempre da 42 mm ma lo spessore non è indicato. Ridisegnata quindi ma di uguali dimensioni? Di sicuro il look è rimasto fedele alle versioni precedenti.
Anche il bracciale Oyster è stato rivisto ed è proprio nel suo punto d’attacco con la cassa che prestando attenzione si vede una certa differenza con il precedente modello 2011, la referenza 216570. Un po’ come nel Submariner 2020 l’estremità del bracciale sembra più larga nel punto di raccordo con la cassa. Le anse sono più distanti tra loro e meno arcuate.
Il bracciale Oyster mantiene il classico schema a tre file di maglie a finitura satinata e lucida ai lati, così come la chiusura pieghevole con il fermaglio Oysterlock e la prolunga Easylink da circa 5 mm, quest’ultimo un accessorio che deriva dall’utilizzo subacqueo, nonostante l’impermeabilità sia di 100 metri, prestazione minima per una cassa Oyster. Invariata la lente Cyclope a ore 3 che consente un ingrandimento di 2,5 X.
Per quanto riguarda il quadrante gli indici sono costruiti allo stesso modo – con rivestimento nero procurato ora con tecnica PVD per il quadrante laccato bianco o delimitati da profili in oro bianco per la versione con quadrante laccato nero. Cambia la quantità di sostanza luminescente, sempre Chromalight ma ottimizzata sia su indici sia su lancette. Sostanzialmente immutata la lancetta delle 24 ore che diede il soprannome “Freccione” alla prima versione di questo orologio.
Uguale rispetto alla versione precedente è anche la scritta sul quadrante “EXPLORER II”, sempre arancione.
Come in ogni nuovo modello Rolex aggiorna il movimento con l’ultima versione di pari funzioni. Explorer II 2021 monta il calibro 3285, di cui ne parlerò più approfonditamente nel prossimo paragrafo, con certificazione di Cronometro Superlativo.
Calibro 3285
Rolex si comporta con i movimenti come fa con i nuovi orologi: l’ultimo calibro incorpora, quando possibile per le funzioni che deve fornire, tutte le nuove soluzioni che si sono viste qualche tempo prima in un altro.
Così, a volte ci vogliono anni prima che un nuovo movimento acquisisca le ultimissime novità, e ancor più per un orologio che deve attendere un aggiornamento, esattamente come in questo caso.
Dentro lo anima il calibro 3285, sulla scena dal 2018 che com’è ovvio (mi ripeto) accoglie tutto il meglio del mondo meccanico Rolex. Così troviamo lo scappamento Chronergy uscito sette anni fa e visto la prima volta nel Calibro 3255.
Lo scappamento è quell’elemento che grazie a una ruota dentata permette all’energia impartita dal bariletto di scattare avanzando per un periodo di tempo definito. Da sempre è uno dei punti cruciali di un orologio meccanico: oggi i più grandi orologiai viventi sono soliti dire che “lo scappamento perfetto non è stato ancora inventato”.
Lo scappamento Rolex Chronergy presenta un rapporto di lunghezza tra i denti della ruota dello scappamento e quelli della paletta dell’àncora invertito rispetto a quanto siamo normalmente abituati a vedere. I tecnici di Ginevra fanno sapere che questo accorgimento è stato operato per compattare il sistema. Il resto delle innovazioni sta nella tecnologia di lavorazione e sui materiali. Se da una parte l’utilizzo della tecnica di taglio Liga – in Alta Orologeria presente da molto tempo – non è più una novità, la conformazione dello scappamento Chronergy permette comunque un “effetto leva” migliorato quantificato da Rolex in un più 15%.
Il resto delle innovazioni sta sui materiali scelti che sono altamente amagnetici: la ruota dello scappamento, scheletrata per essere ulteriormente alleggerita è in nichel-fosforo, una lega insensibile ai campi magnetici.
Rispetto al precedente calibro 3187 che possiede 50 ore di riserva di carica il 3285 ne può vantare 70.
Per intenderci il calibro Perpetual 3285 è lo stesso che montano i GMT-Master II a partire dal Pepsi del 2018, incluso l’ultimo Batman.
Scheda Tecnica Rolex GMT-Master II Meteorite
- Referenza: 226750
- Cassa: Oyster (carrure monoblocco, corona e fondello entrambi a vite), Spallette di protezione della corona ricavate nel corpo della carrure
- Diametro: 42 mm
- Materiale: Acciaio Oystersteel
- Lunetta: Acciaio Oystersteel, graduata 24 ore; graduazioni e numeri incisi con deposito di colore nero mediante tecnica elettrolitica
- Impermeabilità: fino a 100 metri
- Movimento: Calibro 3285, Manifattura Rolex meccanico a carica automatica
- Funzioni: Ore, minuti e secondi al centro, Ora mediante le lancette tradizionali e nel formato 24 ore mediante la lancetta supplementare 24 ore (distinzione giorno/notte), regolazione rapida e indipendente della lancetta delle ore, oppure Ora locale mediante le lancette tradizionali e ora di riferimento mediante la lancetta supplementare 24 ore, arresto dei secondi, data istantanea
- Certificato Cronometro Superlativo: –2/+2 sec./giorno, testato con movimento incassato
- Frequenza: 28.800 alt./ora (4 Hz)
- Rubini: 31 rubini
- Riserva di carica: Circa 70 ore
- Quadrante: Bianco o nero laccato, indici in oro bianco 18 ct opachi con rivestimento PVD, lancette in oro bianco 18 ct Chromalight (luminescenza a lunga durata, colore di emissione blu)
- Bracciale: Oyster 3 file maglie piatte, Acciaio Oystersteel, finitura satinata e lucidi sui lati, fermaglio di sicurezza Oysterlock con chiusura pieghevole, Maglia di prolunga rapida Easylink
(circa 5 mm)
Prezzo
Il Rolex Explorer II referenza 226570 costa 8.150 Eur.
Opinioni
Lo aspettavamo tutti, questo è il Rolex Explorer II dei cinquant’anni, nella coerente revisione del marchio con tutti i miglioramenti oggi a disposizione.
Alla fine le modifiche non sono state poche. É solo un dettaglio ma il modello precedente a questo era uno degli ultimi Rolex che, almeno quando uscì, era in acciaio 904 L. Ora invece è anche lui ufficialmente in acciaio Oystersteel e, per quanto anche prima, e nelle referenze ancora precedenti 16570 e 16550 fosse già di eccellente qualità, adesso può vantare anche lui di essere nato della lega proprietaria di ultima generazione.
La coerenza verso le proprie visioni è una caratteristica abbastanza famigliare in orologeria: ciascuno segue la propria e sino in fondo. Ci aspettavamo un nuovo Explorer II che – di regola – fosse quasi identico almeno al modello precedente e Rolex puntualmente ce l’ha dato.
Sono solo perplesso dalla concomitanza che ha questo aggiornamento con un importante anniversario, altra abitudine nel campo orologiero mai sottovalutata.
Credo che non fossero pochi quelli che si aspettavano un Explorer II 2021 un po’ più celebrativo.
Bastava poco: com’era accaduto nel 2003 per i cinquant’anni del Submariner solo quella lunetta verde che distinse il Kermit, sempre con le migliori opzioni a disposizione all’epoca ma con un pizzico di orgoglio e di messa in mostra perché di un compleanno importante si trattava.
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Commenti
Che differenza c’è tra acciaio 904 l e oystersteel?
Grazie per la domanda Gianni! Come Rolex scrive nel suo sito web, l’Acciaio 904 L da lei per molto tempo utilizzato è un acciaio chirurgico di estrema durata e qualità oggi adottato per applicazioni high-tech dalle industrie aerospaziali e chimiche. Dopodichè negli anni scorsi il marchio ha sviluppato il suo acciaio chiamato Oystersteel, che appartiene alla stessa famiglia del 904 L ma – sempre secondo Rolex – essendo una lega proprietaria ha in questa versione affinato una maggiore resistenza alla corrosione, e quando viene lucidato brilla più di altri acciai.
Quale aumentera di explorer dopo tutto.. io ho ref 16570 si è alzato .. dato che eè uscito nuovo modello?
Buongiorno Massimo,
giusto per “spaccare il capello” ti chiedo cortesemente una conferma, il precedente Explorer II Ref. 216570 nella versione con quadrante nero aveva la freccia indicante le 24 ore supplementari parzialmente rossa fluorescente, dato che alla base conservava una pigmentazione nera; mentre nella versione “Polar” la freccia era completamente rossa.
Ora anche con la nuova Ref. 226750 nel ” Black-Dial” la pigmentazione rossa interessa la freccia per l’intera estensione?
Grazie
As usual Best Regards
Bye Alex
Grazie a Te Massimo,
toujours… ” Grand Connaisseur” en matière d’haute orlogerie.
Bonne nuit
Alex
Grazie per la domanda Saimon! É ancora presto per dire se il nuovo Explorer II indurrà delle rivalutazioni per i precedenti modelli. Tuttavia credo che le quotazioni rimarranno tali e quali. Se aumenteranno sarà in occasione dell’arrivo nei prossimi anni di altre novità che muoveranno di più il mercato.
Grazie per la domanda Alex! Si proprio così. Nel 216570 (2011) solo con quadrante nero la lancetta 24 ore era nera dal punto di attacco centrale a poco meno della metà come nel primo Freccione 1655 di cui puoi vedere la foto. Con l’attuale 226570 è tornata tutta arancione sia con il quadrante nero e come quello bianco. È interessante notare che Rolex sembra alternare spesso questo particolare perchè nelle ancora precedenti referenze 16550/16570 era come ora completamente colorata (punta esclusa).
a Te! 😉
Rolex ha perso l’occasione del 50° anniversario per rilanciare L’Explorer II. Invece di proporre il solito modello, come hai sottolineato tu più volte migliorato ma dico io insipido, poteva con una versione unica nera, con magari degli indici simili al Freccione dare una scossa e creare un oggetto del desiderio. Invece ecco esteticamente la copia di un orologio che dalla penultima versione non ha mai incontrato molto.
Grazie per il commento Pix!
Purtroppo rolex vive di rendita e per questo tende ad innovare poco o niente!
Ormai nessuno compra più un rolex perchè ne apprezza le qualità ma solo perchè è uno status e perchè si rivaluta….
Riconosco l’ottima qualità dei suoi prodotti ma personalmente oltre a ciò ho bisogno di emozioni e rolex purtroppo con il suo immobilismo non me ne procura…
Grazie per il commento linton! La passione non ha etichette… ma come hai giustamente rimarcato anche tu Rolex esprime la sua interpretazione.
Ma perchè gli orologi Rolex sono cosi cari? Esistono anche altre case blasonate, con calibri di manifattura, con materiali e assemblaggi innovativi ecc. ma non arrivano a cifre così alte. Per non parlare dei Tudor !
Grazie per il commento Nicola!
Ho scelto l’Expolrer II proprio per la sua sobrietà e per il fatto che sia un orologio “senza tempo”, sono d’accordo con la Maison per aver voluto mantenere questo low profile senza inseguire mode che inevitabilmente sono destinate a collocare quell’oggetto in un tempo e in uno spazio…
Grazie per il commento Max!
FOLGORATO SULLA VIA DI DAMASCO
Bon après-midi Gentile Massimo,
come sempre avevi ragione, leggendo un tuo commento sul nuovo EXPLORER I con diametro cassa ritornato a 36 mm ero inizialmente un pò scettico, abituato al diametro cassa da 40mm del mio amatissimo
Sea-Dweller Triple Six.
Poi la “folgorazione” ( scusa il rimando a quella ben più famosa di S.Paolo sulla via di Damasco) complice il casuale incontro con un mio conoscente che da sempre possiede un EXPLORER I Ref 114270 con cassa da 36 mm.
Calzatolo giusto per prova…E’ risultato gradevolissimo tanto a livello di portabilità quanto d’estetica
(anche l’occhio vuole la sua parte), ergo coglierò due piccioni con una fava: regalo d’ anniversario di matrimonio per la consorte ( visto che anche al suo polso calzi benissimo) ed ulteriore modello della maison da tenere in casa ( e talvolta da “sottrarre” alla legittima proprietaria giusto per farci un “giretto” Eh eh)
E’ proprio vero che come da Te saggiamente indicato…Rolex non faccia mai le cose per caso…Mai
Meilleures Salutations
Alex
P.S.
Il vero problema saranno le liste d’attesa…A riguardo ho già contattato il mio fidato dealer milanese Ronchi.
” Sperem in ben” ( come diciamo noi meneghini)
For sure!
Goodnight
Alex
Ottimo Alex! Per te è l’Eplorer da 36 mm il “modello anniversario” 🙂 Quando ce l’avrai torna a lasciare le tue impressioni “live”.
Ciao Massimo,
vado un pò off-topic pur restando in tema Explorer.
Alla fine, con mia somma gioia, le tue previsioni si sono verificate e, finalmente, è arrivato Explorer 1 da 36 mm. Addirittura in 2 versioni!
E devo rinnovarti ancora una volta di più i complimenti per la tua lungmiranza. Infatti, da 2-3 anni, sei l’unico, tra i vari specialisti del settore, che ha sempre intravisto la possibilità che Rolex potesse tornare con un suo classico a questa dimensione (se non ricordo male una volta mi rispondesti di “attendere con pazienza”).
Ora posso provare a venirne in possesso senza “forzare” il mio polso con il 39 mm, che, a differenza del Tudor BB58 dello stesso diametro che indosso sempre con soddisfazione, non calzava proprio.
Con stima.
Io credo che Rolex abbia inciso il proprio marchio nel tempo creando un suo stile unico.
Grazie Mario! Sinceramente è molto questione di fortuna quando indovini le previsioni Rolex… 🙂 Però il prossimo anno sarà dura! Se ti comprerai il nuovo Explorer da 36, o se solo lo proverai al tuo polso, poi ricordati di tornare a lasciare le tue impressioni nell’articolo delle Novità Rolex 2020 (clicca qui)
Grazie per il commento!
Come al solito la montagna ha partorito un….topolino !
Si perchè ormai rolex pensa solo a mantenere il brand e il consenso esageratamente smodato dei suoi acquirenti….e questi ultimi si “accontentano” di pochi aggiornamenti !
Grazie per il commento Mark!
Salve volevo un parere tra il nuovo Explorer ll 226570 e il modello precedente 216570 perché non vedo grosse differenze
Mi sto accingendo all’acquisto del 216570
Sto facendo bene secondo lei?
Grazie un piccolo collezionista privato entrato nel mondo Rolex circa 5 anni fa, li compro perché mi piacciono e voglio indossarli e non per investimento
Francesco
Grazie per la domanda Francesco! 🙂 Come ho scritto nell’articolo, anche se esteticamente è molto simile al precedente 216570, di modifiche ne somo state fatte tante nell’ultimo Explorer II 2021. Personalmente tra i due comprerei il 226570: monta un movimento notevolmente migliorato al precedente Explorer II e tanti altri piccoli particolari rivisti. Poi, a meno che tu non abbia già un affarore per le mani, il 216570 costa parecchio di più (circa 11k euro) per la solita speculazione che il mercato grigio fa con i Rolex e ciò soprattutto in questo caso non ha alcun senso, perchè come peraltro quello nuovo non è modello da collezione. Comunque, nel caso tu abbia già deciso di andare per la referenza precedente, la qualità è sempre la stessa. Qualunque modello comprerai torna qui a lasciare un altro commento con le tue impressioni!
Dopo qualche mese di attesa, oggi ho ritirato dal concessionario Rolex il nuovo Explorer II ref 226570 quadrante bianco. È davvero bellissimo e al polso restituisce un feeling eccezionale con un quadrante molto pulito che rende immediata le lettura dell’orario. E poi è anche molto bella quella freccia arancione.
Grazie per averci resi partecipi del tuo ultimo (importante) regalo!
Ciao Massimo, credi che oggi acquistare un Explorer II possa essere, prescindendo dal piacere di averlo nella propria collezione, un buon investimento? È destinato a crescere nel valore, considerato che è il modello Rolex professionale la cui quotazione è meno lievitata rispetto agli altri?
Ciao Sabino, grazie per la domanda! Ovviamente, come tutti gli orologi di un certo rango anche non Rolex, qs Explorer II sarà anche lui un investimento… Lo sarà forse un po’ meno dei suoi fratelli GMT-MASTER II e Submariner, ma solo perchè loro sono molto più ricercati dell’Explorer II, quindi una legge basilare di mercato. Io pesonalmente di questi “dettagli” me ne fregherei: se mi piace un orologio l’ultima cosa che guardo è il prezzo, che poi forse controversamente è la prima ma perchè le dedico non più di 3 secondi e basta! “Mi piace, è un orologio costruito da un marchio serio e conosciuto? Me lo posso pernnettere? Se tutto questo corrisponde a un si è già mio.. Ma molti, anche se davvero non riesco a capirli, mettono solo davanti a tutto se è un investimento o no, e lo comprano solo dall’esito di questa domanda. Contenti loro… Grazie per il commento! Torna a lasciare un commento qui se te lo sarai comprato! 😉