Gli appassionati Rolex cominciano a fibrillare chiedendosi quali saranno le prossime novità Rolex 2023. Le domande e le previsioni che fanno sono le solite: quali nuovi Rolex vedremo, di quanto aumenteranno i prezzi, quando usciranno e quanto bisognerà aspettare per la consegna.
Come sempre le mie previsioni Rolex 2023 sono iniziate da un analisi del calendario in cerca di possibili anniversari che spesso festeggia. Quest’anno si celebrano i 70 anni del Rolex Submariner creato nel 1953 – per quanto sia stato presentato alla fiera di Basilea 1954, i 70 anni dell’Explorer e i 60 anni del Rolex Daytona.
Previsioni Rolex 2023
Al solito le ipotesi sui nuovi orologi del marchio Rolex che vedremo sono frutto di opinioni personali, basate su riflessioni circa i modelli a catalogo che necessitano di aggiornamenti o innovazioni e analizzando il mercato. Le immagini che accompagnano le probabili novità Rolex 2023 provengono da mockups eseguiti con Photoshop. Nessun materiale o testo è stato fornito dalla casa. É il quinto anno che ci lanciamo in previsioni e nel 2020 e 2021 abbiamo indovinato i principali nuovi modelli.
Prima di addentrarci su ciò che Rolex farà nel 2023, riassumo le uscite 2022. Le principali novità Rolex dello scorso anno sono state il nuovo GMT Master II mancino, un Air-King rivisto dentro e fuori, un Day-Date 40 che per la prima volta oltre alla cassa ha offerto anche la lunetta zigrinata in platino. I nuovi modelli della stagione passata hanno lasciato parecchi un po’ delusi. A fare l’eccezione è stato il geniale acuto del GMT-Master II destro che, anche se non ha convinto tutti, anche a causa di una scarsissima disponibilità ha visto il suo prezzo schizzare inverosimilmente verso l’alto nel mercato dell’usato.
Bene e adesso è il momento di scrivere le mie previsioni sulle novità Rolex 2023. Come d’abitudine sarà un elenco molto ricco e ambizioso, d’altronde Rolex stessa gioca sulle grandi aspettative che il mondo intero nutre per le sue novità. Quest’anno ho aggiunto anche previsioni su prezzi, disponibilità e tempi di consegna del marchio fondato da Hans Wilsdorf.
1. Nel 2023 Il Submariner avrà una nuova ghiera colorata nei modelli acciaio
Nel 2023 il Submariner compie 70 anni. In effetti bisognerebbe aspettare l’anno prossimo per festeggiarli perché nato nel 1953 è stato presentato al pubblico nel 1954, ma non credo che Rolex voglia lasciarsi sfuggire un’occasione di sottolineare, come lei lo chiama. “il subacqueo di riferimento”.
Tanto più che sono già iniziati i festeggiamenti dei 70 anni del Fifty Fathoms di Blancpain, lui che da sempre è ritenuto dagli esperti insieme a Zodiac, il primo orologio subacqueo professionale della storia.
Dopo aver usato il verde nel Kermit e nell’Hulk, cui il primo era nel colore della lunetta del Submariner celebrativo dei cinquant’anni, e presente anche nell’attuale collezione Submariner, la mia previsione sulla novità Rolex 2023 più grande è che il marchio rilascerà un Submariner con lunetta rossa, o solo nella versione No Date per riprendere il primo modello storico, oppure anche per quella con datario Cyclope.
Che Rolex abbia onorato il cinquantesimo del suo iconico subacqueo nel 2003, ci prova che a Ginevra contano gli anni dalla sua realizzazione non dall’anno in cui è stato svelato al pubblico, perciò – anche se con i coronati non si è mai sicuri di nulla – se è previsto che il Submariner debba celebrare il suo settantesimo non potrà mancare tra le nuove entrate Rolex.
2. Nuovo quadrante verde per il 60° anniversario del Daytona
Il 2023 segnerà il 60° anniversario del famoso cronografo Rolex Daytona, quindi mi aspetto di vedere qualcosa di speciale per commemorare questa pietra miliare. Un nuovo Daytona con il quadrante verde in acciaio e la lunetta nera ad esempio. Com’è noto in passato Rolex ha spesso usato il verde per celebrare gli anniversari dei suoi orologi; il Submariner 16610LV con lunetta verde nel 2003, il GMT-Master II ref. 116718 con quadrante verde nel 2005, e i Day-Date 40 ref. 228235 e ref. 228239 con quadranti verde oliva nel 2016.
Nel 2013 per il suo 50° compleanno Rolex aveva presentato l’Oyster Perpetual Cosmograph Daytona 116506. Per l’occasione il Daytona era stato vestito per la prima volta di una cassa in platino da 40 mm e di un bracciale Oyster massiccio sempre del più nobile dei metalli e si differenziava per un quadrante blu ghiaccio. É diventato uno tra i Daytona più rari e oggi viene scambiato a prezzi allucinanti. Ma la caratteristica che rappresentò una svolta nella collezione odierna è stata che per la prima volta un Daytona montava una lunetta in Cerachrom (ceramica Rolex) – in questo caso marrone – che ha sostituito quella in metallo.
Come seconda novità Rolex 2023 prevedo quindi un nuovo quadrante verde per il 60° del Daytona. Se invece che acciaio sarà in un metallo prezioso, bisogna tener presente che esiste già un Daytona in oro giallo con quadrante verde, la referenza 116508. Perciò in quelcaso potrebbe essere o su oro Everose, oppure di una tonalità di verde diversa.
3. Tra le novità Rolex 2023 ci sarà un Datejust in oro giallo
Come altra novità prevedo un nuovo Datejust con cassa e bracciale Jubilee in oro massiccio. La collezione Datejust è tra le più amate. Né troppo sportivo né troppo elegante, il Datejust è il modello perfetto per chi cerca un orologio da indossare tutti i giorni, è un classico su cui ruota intorno tutto il catalogo Rolex. Sarebbe un ritorno al passato: al momento i Rolex Datejust si fermano alla combinazione acciaio-oro e un modello completamente in oro fisserebbe il nuovo leader della collezione.
Nel corso degli ultimi 5 anni il prezzo dell’oro è praticamente raddoppiato ed è nomale che rimanga alto in periodi in cui l’inflazione si fa sentire parecchio. Come altri marchi di orologi di lusso Rolex sta spingendo in modo non troppo appariscente sul produrre più orologi in oro perché così aumenta la sua profittabilità. Con la richiesta che c’è oggi di Rolex, tutti gli orologi prodotti in un anno, si persino quelli in acciaio e oro, vengono venduti, e per la scarsa reperibilità è difficile farsi fare uno sconto dal listino dai rivenditori autorizzati. Quelli del mercato parallelo li concedono, ma i loro prezzi sono spesso il doppio del listino ufficiale. Ecco perché penso che nel 2023 non è impossibile che si vedrà un nuovo Datejust in oro massiccio.
4. Aggiornamento Milgauss
Nelle mie previsioni sui nuovi orologi Rolex 2023 c’è anche un nuovo Milgauss. In realtà pensavo di vederlo lo scorso anno ma ora lo immagino completamente rinnovato soprattutto internamente: Rolex deve attirare l’attenzione sulla sua collezione più controversa che poco dopo che è riapparsa non ha più riscosso i favori che incontrava nel passato.
La storia dell’orologio pensato per chi oltre sessant’anni fa lavorava in ambienti con forti interferenze magnetiche racconta che fu presentato nel 1956 con una lunetta girevole, in una cassa stile “Rolex professionale”. In seguito ha ricevuto la caratteristica lancetta dei secondi a forma di saetta e infine è stato interamente riprogettato con una lunetta fissa liscia e una lancetta dei secondi diritta. Dopo alcuni decenni di produzione, il Milgauss è stato silenziosamente accantonato alla fine degli anni Ottanta, per poi tornare nel 2007 con un design completamente nuovo.
La questione tecnica è che i 1.000 gauss di protezione sul movimento, ottenuti grazie ad una cassa interna in ferro dolce, non sono più al passo con i tempi. Senza arrivare agli orologi Omega, oramai tutti con calibri resistenti sino a ben 15.000 gauss, tanti altri superano in amagneticità il Milgauss.
Rolex che non fa mai nulla per caso l’anno scorso ha presentato un Black Bay in ceramica della sua sottomarca con lo scudetto capace anch’esso di resistere a campi magnetici di 15.000 gauss, e anch’esso certificato dal METAS. Come a voler portare Tudor e i suoi movimenti sullo stesso piano di Omega. Anche se ciò è ben lontano dalla realtà ci sta perché da sempre Rolex e Omega sono in forte competizione.
Per cui Rolex, manco a dirlo, ha anche lei la tecnologia per costruire un orologio resistente a campi magnetici di 15.000 gauss e se quest’anno apparirà un nuovo Milgauss, sarà rivisto nelle prestazioni che ovviamente saranno superiori. Come avrai notato nell’immagine modificata, per il nuovo Milgauss 2023 ho previsto – in pieno stile Rolex – un’estetica identica ma con una grafica rossa invece che l’abituale arancione.
5. Rolex Fuori Produzione 2023
Dopo le previsioni sulle novità, una delle cose che più interessa gli appassionati è: quali Rolex non saranno più prodotti a partire da quest’anno? Tutte le volte è sempre la stessa storia: alcuni modelli vengono sostituiti da nuove referenze, altri semplicemente escono dal catalogo.
É tanto che se ne parla ma com’è avvenuto per l’Hulk, non più in produzione da settembre 2020, ci sono tanti Rolex in acciaio speciali che dovrebbero andare fuori produzione. Sarà il 2023 l’anno giusto? Vedremo.

Oyster Perpetual 41 quadrante turchese Tiffany Blue – courtesy Soldoutservice.com
Provo a prevedere quali saranno i Rolex che spariranno, molti dei quali saranno in acciaio. Tra i professionali penso il Batman e poi gli Oyster Perpetual colorati, cui qualche anno fa l’idea di rimetterli in produzione è stata anche questa geniale, rendendo anche il Rolex meno costoso tra i più ricercati. Nel 2022 la Maison aveva fatto piazza pulita di otto Oyster con quadrante colorato di cui 3 da 41 mm, 2 da 36 mm, e 3 da 31 mm. Tra questi il Tiffany Blue da 41 mm Ref. 124300 che vedi sopra scambiato sul mercato dell’usato a prezzi folli. Quest’anno penso che uscirà il Tiffany Blue da 36 mm e altre referenze colorate sempre da 36 mm.
6. Nel 2023 Rolex aumenterà i prezzi (ancora)
Se segui le notizie avrai notato come iò primo gennaio sia già avvenuto un aumento sul listino prezzi Rolex 2023. Durante i due anni di pandemia la casa nonostante una produzione e vendite inferiori ha congelato i prezzi ma nel 2022 li ha rivisti due volte.
Qui niente di nuovo perciò: mi aspetto che avvenga lo stesso nei prossimi mesi del 2023 e i motivi ci sono tutti. Non per speculazione ma a causa dell’aumento del costo delle materie prime, dei costi di produzione, di quelli di gestione interni e dell’inflazione che galoppa ovunque nel mondo, ci può stare. Gli ultimi aumenti dei prezzi Rolex sono stati bassi su una media di poco superiore al 3%%. Diverso è stato per Tudor dove i prezzi nel 2023 sono cresciuti parecchio, in media di quasi il 10%.
7. Più disponibilità di Rolex nuovi dai rivenditori autorizzati
Com’è consuetudine per i marchi di orologi di lusso che da tempo puntano a ridurre il numero di concessionari ufficiali, anche Rolex ha seguito la stessa linea. Con meno rivenditori autorizzati nel 2023 la disponibilità di orologi presso i punti di vendita rimasti aumenterà.
In più cominceranno a farsi sentire le manovre annunciate il 1° dicembre scorso che non solo riguardano la palese volontà di Rolex di riprendere le redini del mercato dell’usato (di questo ne parlerò al prossimo punto), ma di tagliare le gambe ai “flippers” – coloro che speculano su un sostanziale ritorno dell’investimento nel più breve tempo possibile vendendo orologi nuovi nel mercato grigio, di cui costituiscono ben l’80%. Rolex sta individuando anche chi li rifornisce, di conseguenza nel 2023 credo che ci saranno più nuovi Rolex nuovi dai rivenditori ufficiali, per quanto bisogna sempre fare i conti con la richiesta che anche lei cresce di continuo. Al solito se vuoi comprare un Rolex da un concessionario ufficiale il consiglio è di farti presentare da un amico, ovviamente se è un buon cliente.
8. Nel 2023 i prezzi dei Rolex usati scenderanno
Nel 2023 i prezzi dell’usato diminuiranno ancora. Il trend, iniziato nell’aprile 2021 quando in particolare le quotazioni dei modelli più desiderati dei tre marchi più ricercati al mondo, oltre a Rolex Patek Philippe e Audemars Piguet avevano toccato cifre surreali, ha visto alla fine dello scorso anno icone come il Daytona perdere valore di ben il 33%. Sul calo dei prezzi dei Rolex usati agiscono anche fattori di economia generale come l’aumento dei tassi d’interesse.
Secondo ma non ultimo, l’effetto del programma Rolex Usato Certificato Ufficiale, che a breve si attiverà anche in Italia, cominceranno a farsi sentire. Il marchio svizzero ha deciso di prendere il controllo del mercato dell’usato e, oltre a combattere gli orologi “falsi usati” con la garanzia timbrata di un giorno, si porrà in competizione del mercato del secondo polso tramite la sua rete di vendita ufficiale, cosa che costringerà i resellers ad abbassare i prezzi.
9. Le novità Rolex 2023 saranno presentate a Watches & Wonders
Rolex presenterà le sue novità a Watches & Wonders il 27 marzo 2023. Finita l’era di Baselworld, dal 2021 il marchio lancia le sue nuove uscite dell’anno al salone di Ginevra. Quest’anno il salone apre le porte al pubblico il 1 e 2 aprile e i biglietti saranno in vendita sul sito online dal 1 febbraio per cui se vuoi avrai l’occasione di vederli subito. Insieme a Rolex esporranno circa una cinquantina di altri marchi di orologi.
10. I nuovi orologi Rolex 2023 saranno subito disponibili
Sino a pochi anni fa i marchi nei mesi successivi alla presentazione delle novità con gli ordini raccolti ai saloni si prendevano del tempo per tarare la produzione e le consegnavano in base alle loro possibilità ma come minimo negli ultimi quattro mesi dell’anno.
Prima di tutto per Rolex questo passaggio è più semplice in quanto la richiesta è talmente elevata in rapporto alla produzione che il marchio è sempre certo di vendere tutto quello che realizza ogni anno. Già dal 2022, dopo che l’effetto pandemia stava esaurendosi, che provenisse dal mercato ufficiale o da quello grigio non si sono dovuti attendere mesi per vedere le nuove uscite. Confido che tutte le novità Rolex 2023 saranno immediatamente disponibili dopo la loro presentazione.
Che ce ne saranno di più provenienti dai rivenditori ufficiali lo abbiamo già detto, tuttavia qui mi riferisco a miglioramenti nella rapidità di immissione sul mercato, che non hanno nulla a che vedere con il riuscire a portarsi effetticamente a casa l’orologio, fatto che dipende anche in questo caso dal numero di richieste. Rolex si sta portando verso il raddoppio della produzione con una nuova fabbrica ma perché questo avvenga ci vuole ancora del tempo.
Altre Possibili Novità Rolex 2023
Sono molti anni che mi aspetto un Rolex Explorer con quadrante bianco; lo avevo messo nelle previsioni 2020 e 2021 e in effetti al secondo anno si è fatto vedere con una nuova cassa da 36 mm e nell’nedita versione acciaio e oro, ma di quadrante bianco neanche l’ombra. Lo vedremo nelle novità Rolex 2023?
Ecco riproposta l’immagine modificata di un Rolex Explorer con quadrante bianco nella versione 36 mm, utilizzando la cassa del 124270 e sostituendo il quadrante nero con uno bianco. Questa alternativa del look classico dell’Explorer sarebbe una chicca.
Sebbene un Explorer con quadrante bianco possa sembrare pra fantascienza, un raro esemplare di un Rolex Explorer con quadrante bianco su una referenza vintage 6610 è stato battuto ad un’asta. Pertanto, sebbene un Explorer del genere rimarrà sicuramente una mosca bianca, possiamo sempre sognare che un giorno torni in produzione aggiornato più che mai.
Tra le novità Rolex di Baselworld 2016 c’erano anche dei Cellini (link) proposti con nuovi quadranti e casse da 39 mm in oro bianco e oro Everose. Al di la dell’elegante silhouette nessuno ci aveva poi fatto particolarmente caso, ma l’arrivo l’anno subito dopo del Cellini Moonphase si che aveva fatto fare a tutti un bel balzo sulla seggiola.
Rolex dava da intendere che aveva deciso di riprendere le sue vecchie origini di quando negli anni ’50 costruiva anche orologi moderatamente complicati. Poi però tutto si è fermato appunto alle fasi lunari.
Prima o poi siamo in tanti a sperare nell’arrivo di un “Cellini Triple Calendar”: sarà nelle novità 2023?
E adesso lascia il tuo parere sulle mie previsioni delle novità Rolex 2023 in un commento in fondo alla pagina o suggerisci le tue.
Per i mockup Photoshop i crediti sono di Vincenzo Finizola Content Creator
Ciao Massimo, intanto ti faccio i complimenti per il lavoro grafico. Le tue previsioni sono molto coerenti con lo storico di Rolex anche se, alle volte, hanno lanciato qualcosa di veramente inatteso.
Per il Submariner io vedrei un vero capovolgimento della ghiera: la farei di colore chiaro (tipo acciaio o oro bianco o ceramica bianca) con i numeri neri per riprendere il quadrante.
Per il Daytona, addirittura, vedrei bene una pazzia: il Daytona con data.
A questo punto non ci resta che aspettare…
Grazie Riccardo, e per aver lasciato le tue… Ci si prova a indovinare, un giochimo divertente 😉
Bellissimo articolo complimenti Massimo, e anche per le immagini. Io credo che quest’anno tra le novità Rolex ci sarà anche un GMT Master Ii acciaio e oro magari con un quadrante Tiffany
Grazie per il commento Daniel! Le immagini sono opera dello studio linkato in fondo.. Si ottima previsione, ci sta benissimo: dove “tocca” il Tiffany Blue” esce fuori un pezzo da collezione.. 😉
Ciao Massimo, come sempre ottimo articolo. Secondo le tue previsioni potrebbe uscire di produzione il Sea Dweller Scritta Rossa (ref. 126600)?
Grazie
Grazie per il commento Paolo! Eh, ma sai che è uno degli orologi che penso che presto uscirà di produzione? Non l’ho messo tra le previsioni perchè senza un sostituto – magari un normale modello senza la scritta rossa – la collezione del Sea-Dweller in acciaio da 43 mm con 1.220 di impermeabilità rimarrebbe sguarnita.
E se x l’anniversario del Daytona, Rolex ,facesse una riproduzione fedelissima del 6263 , magari con quadrante Tiffany, a tiratura limitata. ???? Bello sognare………………..
Grazie per il commento Fabio! Perchè no??! Bello come sogno il tuo 😉
Super articolo!!! Bravo
Molto bene che Rolex prenda il timone del secondo polso…. Però non credo che i prezzi scenderanno … Se mai si stabilizzeranno, e saremo più tutelati e questo è un bene!!!!!
Grazie per il commento Andrea!
Vedo nuovi e bellissimi modelli uscire , ma c’è sempre la totale impossibilità di acquistarne uno a listino.
Grazie per il commento Luca! Hai ragione, ma le ultime misure che ha preso e sta prendendo (con la nuova fabbrica in arrivo) sono proprio per migliorare la disponibilità dei pezzi da concessionario ufficiale venduti a listino,
Complimenti. l’articolo è scritto bene nel senso che fa previsioni realistiche. Mi piacerebbe che la corona cerachrome sparisse definitivamente dal daytona, o magari fosse più aggraziata. Aspettiamo le prossime novità
Grazie per il commento Giuseppe! Attendiamo con ansia se vedremo una novità Rolex 2023 che riguarda il Daytona!
Inanzi tutto complimenti per la recensione. Non capisco perché per acquistare un orologio se sono nuovo acquirente del marchio devo farmi presentare da un amico o che altro. In passato ho acquistato nello stesso concessionario ufficiale un tagheur monaco ,ma se voglio passare ad un nuovo marchio come nuovo acquirente devo avere conoscenze? altrimenti non si viene presi in considerazione. Se sono li per un orologio in acciaio è perché posso acquistarlo.
Grazie per il commento Valerio! Il tuo ragionamento non fa una piega. Il fatto di “Farsi presentare da un amico” ad un concessionario Rolex sembra strano ma l’efficacia dell’azione è risaputa. I concessionari diretti Rolex hanno ciascuno una certa disponibilità per ogni pezzo che si riduce a qualche unità l’anno per il Daytona e così in proporzione per gli altri modelli. Siccome la richiesta sappiamo essere enorme, un rivenditore ufficiale favorirà sempre prima un cliente che già acquista da lui; è una regola che sta alla base del commercio. Di qui il consiglio di essere presentati da un cliente abituale.
Ho provato l’anno scorso questa tattica con un mio amico che ogni anno riesce ad avere 1 o 2 orologi a sua scelta dal listino, il concessionario gli ha risposto che non può accontentare gli amici dei clienti seppur abituali !!!
Grazie per il commento Fabio! Beh, la tattica di cui stiamo parlando è risaputa e non è un toccassana. Poi la sua riuscita dipende sempre da chi avrai davanti. Tuttavia le misure – riportate nell’articolo – che Rolex sta prendendo e di cui si ha già ora le prove, sono proprio in direzione di alleviare queste situazioni, dovute oltre che alla enorme richiesta, a soprattutto i “flippers” che i pezzi loro ce li hanno pronta conegna e vendendoli sul mercato parallelo li tolgono da quello ufficiale. Ci vorrà del tempo ma ultimamente Rolex ha preso serie misure, come anche quella di entrare ufficialmente nel mercato dell’usato.
Sono in possesso di un bellissimo yacht master in acciaio ref. 126622 rodium, acquistato a listino a luglio 2020. Pensa che potrà uscire di produzione a breve. Grazie
Grazie per la domanda Roberto, orologio stupendo complimenti! Con Rolex tutto può accadere tuttavia quella referenza è la più aggiornata e l’unica in Rolesium (acciaio + lunetta di platino) da 40 mm. Forse se Rolex ha intenzione di cambiare la cassa con quella da 41 mm come quella del Submariner potrebbe uscire di produzione. Oppure potrebbe cessare di produre uno dei due quadranti, presumibilmente quello blu perchè quello ardesia è un po’ la bandiera della collezione… Al solito tutte supposizioni 🙂
Gentile Massimo, sempre belli i suoi articoli e interessanti previsioni.
Concordo e penso che il Milgauss sara’ aggiornato, anche per tenere testa al Railmaster.
A proposito di Yacht M., chissa’ se uscira’ una versione con la lunetta acciaio, sempre quadrante ardesia.
Tutti quei colori sgargianti, non se ne puo’ piu’….ma, un datejust 41 con quadrante bianco come lo vede ?
Se non e’ questa la sezione mi scuso.
Cordiali saluti… e alle prossime previsioni….
Alberto
Grazie per il commento Alberto! È la sezione perfetta, grazie delle tue previsioni; sono d’accordo, troppi colori ma è un’azione studiata anche quella per quanto stiano sparendo lentamente. A me risulta che un Datejust 41 con quadrante bianco sia già a catalogo.
Gentile Massimo, complimenti per l’articolo e interessanti le previsioni.
Concordo per un nuovo modello del Milgauss o aggiornamento, anche per tenere testa al Railmaster…
Con tanti colori sgargianti dei quadranti, non se ne puo’ piu’…, cosa ne pensa di un datejust 41 bianco ?
A proposito dello Yacht M., e’ azzardato una versione con lunetta acciaio e sempre quadrante ardesia ?
Cordiali saluti e alle prossime previsioni.
Alberto
Grazie ancora Alberto! Ti ho risposto nel commento precedente…
Grazie mille Massimo, scusi ma ho ripetuto il commento perche’ nel primo non mi dava l’accesso e mi sembrava non l’avesse inserito.
Si il datejust bianco e’ disponibile, era solo per avere un suo parere, lo trova troppo elegante o e’ anche un po’ sportivo ?
Grazie ancora.
Alberto
Grazie a te Alberto, figurati! 😉 I colori dei quadranti sono un fatto personale e comunque bianco o di un’altra tinta va benissimo… Dipende da come te lo senti addosso. Il massimo sarebbe vederlo dal vivo. Il Datejust va bene in qualsiasi occasione, è il segreto del suo successo. Alla lunga, se consideriamo da quando è nato è lui il “campione” di Rolex. Puoi anche giocare sul tipo di bracciale, Oyster o Jubilé, e anche qui è una questione di gusti, anche se – sempre personalmente – per quanto di solito a me piaccia più l’Oyster, il Datejust se dovessi comprarlo, lo prenderei di sicuro con il Jubilé che tra l’altro è forse uno dei bracciali più comodi in assoluto. Alla prossima e se lo comprerai torna qui a dirci le tue impressioni, anzi in questo articolo https://www.orologidiclasse.com/2019-nuovo-datejust-36/ che è la recensione del 36 mm.
Grazie Massimo, gentilissimo, concordo che e’ il “campione” e ha ispirato altri modelli.
Anche a me piace piu’ l’Oyster, il Jubile’ lo vede bene anche con la lunetta liscia ?
Grazie infinite e non manchero’ di farle sapere se dovessi acquistarlo.
Saluti.
Alberto
Beh per la lunetta, come tutto il resto vale sempre il gusto personale. Tuttavia quella zigrinata è un particolare tipicamente del mondo Rolex. Nel passato gli Oyster erano facilmente identificabili per la loro lunetta zigrinata, inizialmente progettata per essere avvitata alla cassa aumentando così la sua impermeabilità. Se ti piace diciamo che è la vera natura del Datejust. Alla prossima!
Si grazie, alla prossima.
Buonasera Massimo e complimenti per l’articolo in primis. Come lo vede un acquisto ora di un 116520 dial nero anno 2011? Se è vero che ha perso il 33% in un anno circa non credo scenda ancora, o sbaglio? L’uscita di nuovi modelli come incide sul valore di quelli fuori produzione? Grazie
Grazie Antonio! Lo vedo benissimo. I nuovi modelli, soprattutto quelli sportivi in acciaio o con quadranti rari come gli Oyster colorati quando escono finiscono al centro dell’attenzione, quindi ci sono più persone che li richiedono e questo di solito, almeno nel breve, li fa schizzare verso l’alto. Nel tuo caso l’arrivo della lunetta in Cerachrom ha attirato le masse a possederlo più di quello con lunetta in acciaio, ma essendo il Daytona raro per antonomasia anche il 116520, ora un po’ meno richiesto, si è rivalutato bene. Poi ci sono modelli come il Sea-Dweller con scritta rossa apparso nel 2017 e attualmente in produzione, che quando uscirà dal catalogo – perchè così sarà – diventerà un pezzo molto ricercato.
Quale potrebbe essere secondo te il giusto prezzo d’acquisto. Anno 2011 full set condizione ottimali?
Non ne ho idea. Ogni orologio ha una storia a sè. Il prezzo dipende molto anche dalla documentazione extra, intendo se ha fatto revisioni, dove, e chi è che te lo vende, quindi la garanzia che ti può dare sia di nome sia di fatto.
Ciao un analisi fantastica , complimenti. Volevo chiederti Che ne pensi del Daytona in oro giallo con il quadrante verde , si parla spesso di un’uscita di produzione , sarà questo l’hanno ?? Pensi che scenderà ancora il suo valore ?
Grazie Emanuele! Bellissimo, anche io credo che prima o poi quel Daytona uscirà di produzione, come altri modelli tipo il Sea-Dweller scritta rossa ma difficile dire quando; forse se il Daytona dovesse essere tra top le novità Rolex 2023, anche prima del previsto. Pur non avendo la sfera di cristallo, non dovrebbe esserci motivo per cui scendano ancora, e a meno appunto di stravolgimenti sul nuovo neanche prevedo grandi aumenti.
ottima analisi anche se io nel daytona l’unica novita credo che avverra nel calibro e nel diametro che passerà secondo me a 41 mm… non credo in un daytona quadrante verde
Ottima previsione, grazie! 😉